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Conferenza dal 15 al 17 febbraio 2017, Roma

Progetto iPLANTA: i vantaggi del silenziamento genico mediante RNAi

Un'agricoltura che deve continuare a soddisfare il crescente fabbisogno alimentare nel rispetto delle risorse ambientali e sociali necessita di continue innovazioni tecniche e scientifiche, per affrontare i problemi relativi alla garanzia della qualità delle produzioni con beneficio per gli agricoltori, i consumatori e per l'ambiente.

Una problematica fondamentale è la difesa delle colture dai patogeni e dai parassiti che creano grosse perdite di prodotto ed enormi rischi di contaminazioni alimentari.

Per ridurre l'impatto della chimica in agricoltura, ampiamente usata in tutti i sistemi agricoli, e per risolvere problemi specifici, rimane fondamentale l'uso delle tecniche genetiche. Promettenti risultati si stanno ottenendo attraverso nuovi metodi basati sul sistema del silenziamento genico mediante RNAi, in grado di potenziare le capacità di difesa delle piante, modificandone il metabolismo per rispondere all'attacco dei patogeni e attivando dei meccanismi di resistenza.

Con questa tecnica si possono migliorare le caratteristiche qualitative e produttive delle piante, incrementare il contenuto di nutrienti benefici per il consumatore, eliminare o ridurre gli allergeni e le tossine, le perdite post-raccolta e l'uso di fitofarmaci. Questi risultati si ottengono inserendo geni che esprimono solo frammenti di RNAi capaci di silenziare, in modo molto preciso, geni bersaglio della pianta o dell'agente patogeno, senza effetti collaterali sulle piante.



Di particolare importanza è il nuovo progetto quadriennale iPlanta (iplanta.univpm.it), nell'ambito del programma Europeo COST (Cooperation in Science and Technology), coordinato dal Prof. Bruno Mezzetti (Dipartimento di scienze agrarie dell'Università di Ancona), che ha la finalità di collegare i principali gruppi di ricerca attivi su questa tecnologia in Europa, Brasile, Argentina, USA e di esperti di organizzazioni internazionali come EFSA, FAO e NEPAD (organizzazione per lo sviluppo tecnologico dei Paesi Centro Africani).

In questo progetto sono coinvolti gruppi di ricerca italiani di diverse Università (Ancona, Bologna, Verona), del CREA, Cnr, ENEA e di aziende del settore, come Vitroplant (gruppo Orogel).



Dal 15 al 17 febbraio 2017 presso la sede centrale del Cnr di Piazzale Aldo Moro, 7 – Roma si terrà la prima conferenza dell'Iplanta durante la quale verranno illustrate le attività del progetto COST appena iniziato che sono finalizzate ad approfondire le conoscenze sui meccanismi di controllo e azione della tecnologia RNAi, sulle possibili applicazioni in specie coltivate in Europa, sugli eventuali rischi per l'ambiente e sulla salute del consumatore, sugli impatti economico e sociali derivati dalla diffusione di queste nuove piante e infine, ad attuare strategie di comunicazione per trasferire al pubblico conoscenze e risultati degli studi. L'approccio di 'filiera della conoscenza', dalla tecnologia alla comunicazione, dovrebbe essere un modello anche nel nostro Paese per la diffusione di tecnologie, non solo genetiche e nella valutazione di tutti i sistemi agricoli, anche di quelli promossi senza una valutazione sui reali rischi e benefici.

La Conferenza è organizzata da Università Politecnica delle Marche, Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari ed Ambientali; Istituto di bioscienze e biorisorse - Cnr di Firenze; DiSBA - Dipartimento di Scienze bio-agroalimentari.

Per informazioni:
Bruno Mezzetti
Università Politecnica delle Marche, Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari ed Ambientali
Via Brecce Bianche, 60100, Ancona (Italy)
Email: b.mezzetti@staff.univpm.it

Per informazioni logistiche inerenti all'evento dei giorni 15 e 17 Febbraio 2017 che si svolgeranno al Cnr (P.le Aldo Moro 7, Roma), contattare Cristina Vettori (cristina.vettori@cnr.it)

Essendo la partecipazione alla Conferenza a ingresso libero, per motivi organizzativi è necessario inviare la scheda di registrazione, compilare i campi richiesti nella scheda ed inviare la scheda a francesca.balducci@univpm.it; s.sabbadini@univpm.it

Clicca qui per scaricare il Programma Conferenza iPlanta


Data di pubblicazione: