"La stagione è iniziata a metà aprile, in leggero ritardo quest'anno rispetto alla precedente, e quindi non c'è stato un momento commerciale realmente propizio nel periodo di Pasqua. La domanda dei consumatori è stata molto buona nelle prime settimane, ma in qualche modo è andata a scemare con l'arrivo delle temperature elevate a fine stagione. Oltre che con raccolti grandi e quasi ingestibili, le società hanno avuto a che fare con un andamento negativo dei prezzi. La difficoltà nel reperimento di lavoratori stagionali competenti ha esacerbato ulteriormente la situazione". A sostenerlo è Simon Schumacher, amministratore delegato dell'Associazione dei coltivatori di asparagi e fragole della Germania meridionale (VSSE).
Foto: VSSE eV/Christoph Goeckel
In tutta la Germania: le abbondanti quantità di asparagi sono state una sfida in questa stagione
Le temperature estive hanno ravvicinato i tempi di raccolta delle varietà di asparagi precoci e tardive. Secondo Ludger Aldenhoff, consulente per gli asparagi nella Germania meridionale: "I grandi volumi sono stati una sfida, in questa stagione. Per molte aziende agricole produttrici di asparagi, le quantità raccolte sono risultate difficili da gestire. Alcune società hanno terminato o stanno terminando la raccolta in anticipo". Nella Germania orientale e settentrionale gli asparagicoltori hanno dovuto anche lottare contro la siccità estrema.
La grande fornitura porta a prezzi modesti
Secondo Agrarmarkt Informationgesellschaft (AMI), le promozioni hanno causato un rapido e netto calo dei prezzi medi al consumatore rispetto agli scorsi due anni. Il commercio alimentare al dettaglio, a volte, si è trovato a dovere ridurre giornalmente i prezzi. Le quotazioni medie al consumatore sono scese a 5,48 euro/kg, le più basse da molti anni. La richiesta di asparagi è stata elevata, tra i consumatori. Secondo Michael Koch di AMI: "Abbiamo avuto tre settimane di vendite consistenti a maggio e ciò ha comportato volumi elevati, ma anche una vivace domanda. Nel complesso, penso che siano stati venduti più asparagi in questa stagione rispetto a quella precedente".
Lavoratori stagionali: un capitolo ancora aperto
Jürgen Schulze, consulente per gli asparagi per la Germania orientale, ha dichiarato: "La stagione è stata molto stressante, con oneri pesanti per i dipendenti. Sono arrivati meno lavoratori, perciò si è verificata una carenza di manodopera. In alcuni casi, non si è nemmeno potuto procedere alla raccolta".
Foto: VSSE eV/Christoph Goeckel
Secondo un sondaggio VSSE, effettuato tra produttori di asparagi e fragole, il 50% circa degli intervistati ha dichiarato che la disponibilità di addetti alla raccolta stagionali è diminuita notevolmente e il 40% ha dichiarato che la situazione è peggiorata.
Ralf Große Gruebig, consulente dell'Associazione dei coltivatori di asparagi e fragole, ha affermato: "Sicuramente sta diventando sempre più difficile trovare staff competente. In questa stagione, il fatto che i lavoratori stagionali abbiano lasciato prima di quanto concordato la Renania settentrionale-Vestfalia non è stato un problema, dal momento che in alcuni campi la raccolta è terminata prima. Tuttavia, temo il ritorno dei contratti a 50 giorni o 2 mesi nel 2019, dato che già allo stato attuale stiamo avendo abbastanza problemi con l'attuale carenza di addetti alla raccolta".
Il VSSE lavora duramente a questo problema da anni. Al fine di non esacerbare ulteriormente la situazione, raccomanda di mantenere lo schema da 3 mesi o 70 giorni per l'occupazione a breve termine, senza assicurazione sociale. L'Associazione dei coltivatori di asparagi e fragole della Germania meridionale (VSSE) rappresenta gli interessi dei suoi coltivatori associati. Con oltre 600 membri, il VSSE è la più grande associazione di coltivatori di asparagi e fragole della Germania.
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Verband Süddeutscher Spargel - und Erdbeeranbauer e.V.
Werner-von-Siemens-Str. 2-6 / Gebäude 5161
76646 Bruchsal
Simon Schumacher
Geschäftsführer / Vorstandssprecher
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