Greek Food Corridors
La nuova asta elettronica consente ai coltivatori di escludere intermediari
"Il progetto del Greek Food Corridors è la creazione di un sistema centrale di aste ad Atene, chiamato stanza delle trattative, in cui vengono venduti in remoto, al miglior offerente, vari lotti di frutta e verdura, utilizzando un sistema di asta aperta. Si tratta di un server centrale che comunica con tutti i depositi regionali coinvolti nella vendita dei prodotti. In ogni deposito, i prodotti forniti vengono registrati con le loro caratteristiche, il luogo esatto di conservazione e la data di ricevimento, e registrati in un database centrale. Per esempio, riceviamo stock di un particolare prodotto, che può essere venduto successivamente agli acquirenti registrati attraverso i vari strumenti di vendita dell'asta elettronica" ha spiegato l'amministratore delegato Dimitri Haritos.
L'idea è che l'offerta e la domanda vadano insieme. L'acquirente può controllare, sul mercato nazionale, lo stock di tutti i membri e dei coltivatori in tempo reale, e può chiedere ai membri della rete chi fra loro è in grado di consegnare a un determinato prezzo. Successivamente, tutte le informazioni sulla transazione vengono rese disponibili sul sito web dell'organizzazione GFC, per acquirenti, coltivatori, fornitori di servizi. Dopo aver effettuato il login, il cliente può visualizzare i suoi dati (transazioni, cataloghi, statistiche e informazioni generali). Dopo la vendita, i vari depositi ricevono le informazioni necessarie relative a chi caricherà cosa. Il software per il back office effettua la necessaria finalizzazione delle transazioni, il controllo delle fatture, i pagamenti e i report statistici.
"Nonostante il contesto economico sfavorevole, si riscontra un valore aggiunto nei prodotti greci. Tuttavia, c'è un forte bisogno di innovazione e collaborazione nel settore agricolo in Grecia. I produttori greci sono piccoli dal punto di vista della forza economica, numerosi e non coordinati, e non sono in grado di definire i prezzi dei prodotti agricoli", ha continuato Haritos.
"Per molti anni il settore primario greco non è stato competitivo, per gli alti costi di produzione e la debolezza nella standardizzazione, gestione e commercializzazione dei prodotti agricoli. Sono necessari degli interventi strutturali, a livello di tecnologia di produzione e promozione, aumento della standardizzazione e cambiamento del modo in cui i raccoglitori e i gruppi di coltivatori (GP) operano, per coprire il 50% della produzione agricola invece che solo un quinto, come accade oggi".
Haritos ha detto che uno dei vantaggi della nuova infrastruttura, in particolare per le cooperative e i produttori di piccole e medie dimensioni, è il fatto che saranno in grado di negoziare direttamente con gli acquirenti, sia a livello nazionale che internazionale, alle stesse condizioni delle aziende più grandi. La nuova piattaforma agevolerà il compito di trovare acquirenti o venditori per negoziare simultaneamente e in tempo reale sulla schermata della compravendita. I membri potranno beneficiare di economie di scala, marketing e accesso diretto ai mercati internazionali.
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Per maggiori informazioni:
Dimitri Haritos
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