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La capitale europea del cavolo rapa e' in Basilicata

Con circa 12 milioni di piante prodotte ogni anno, destinate nella totalità all'export e specificatamente alla Germania, il cavolo rapa è l'articolo più rappresentativo dell'azienda di Rocco De Ruggieri, composta da circa 250 ettari a Policoro (Matera). Di questa superficie, la metà è piantata con alberi da frutto mentre gli altri 125 ettari sono di orticole. Per le verdure, almeno 80 ettari sono protetti da serre.


Rocco De Ruggieri

"Il cavolo rapa rappresenta la referenza più importante nella nostra azienda - spiega il responsabile commerciale Nicola Guida - Ne produciamo su circa 90 ettari. Mettiamo a dimora quasi 12 milioni di piante ogni anno e credo che, come singolo produttore, siamo i maggiori. Tutto viene coltivato in ambiente protetto e ciò, se da un lato garantisce elevata qualità e continuità di prodotto, dall'altro aumenta i costi di produzione".


Poco prima della raccolta

La varietà piantata è quasi esclusivamente Morre, ma ogni anno l'azienda sperimenta le novità. Il ciclo dura mediamente 90 giorni e la vendita avviene per lo più alla Gdo e ai Mercati generali tedeschi.


Gli operai raccolgono il cavolo rapa in serra

"E' una coltura che può avere complicazioni - afferma il titolare Rocco De Ruggieri - che vanno prevenute all'origine. Noi ragioniamo e lavoriamo come se fossimo in regime biologico, anche perché non esistono adeguati principi attivi registrati per la difesa. Quindi ci assicuriamo che, fin dal vivaio, non vi siano segni di batteriosi. Sia il seme, sia le successive piante vengono monitorate costantemente per agire in prevenzione".


La serra dopo la raccolta

La coltura ha un costo di produzione di almeno 13mila euro/ettaro. La manodopera è indispensabile in ogni fase, anche perché la raccolta avviene manualmente. I cavoli rapa vengono riposti in cassette, con un numero variabile a seconda del calibro.



"Un cavolo rapa è di pregio quando si presenta con un giusto equilibrio palla-foglia - continua De Ruggieri - La varietà Morre presenta bulbo dal colore verde chiaro e forma tonda ovale ed è molto apprezzato. Nei nostri areali è una coltura che si presta bene alla produzione ma, ribadisco, non si può prescindere dalla protezione con i tunnel. La gelata del 28 febbraio 2018 avrebbe fatto grossi danni se non fossimo stati protetti. Così, invece, abbiamo salvato il raccolto".


Cassette con indivia

Altre orticole coltivate sono scarola, cavolfiori, cavolo verza, prezzemolo, mix insalatine, rucola. Per i frutticoli: pesche, albicocche e susine destinate ad essere essiccate.

Contatti
Troyli
Az. ag. Felice De Ruggieri
Strada Provinciale Tursi
Policoro (Matera) - Italy
Tel.: +39 0835 810061
Email: info@troyli.it