"Cerchiamo di ritagliarci un ruolo nel grande agone della produzione orticola siciliana, puntando su pratiche agronomiche tradizionali e restando concentrati su quello che sappiamo fare bene: pomodoro e peperone". A dirlo è Giovanni Piccione dell'omonima azienda agricola che conduce assieme al padre Rosario, produttore serricolo "sin da quando sono nato".
Rosario Piccione
"La nostra azienda negli anni è diventata punto di riferimento per i commercianti - aggiunge Piccione - tant'è che siamo conosciuti dagli operatori del settore come produttori bravi e seri. Lo so, non dovrei essere io a dirlo, ma riceviamo apprezzamenti e lodi ogni volta che scarichiamo al mercato di Vittoria dove, come buona parte degli agricoltori siciliani, conferiamo la nostra merce".
Datterino in cassetta 30 x 40
"Con i nostri 4 ettari di coltivazioni in suolo, ci attestiamo nella media delle aziende serricole della zona, ma abbiamo dalla nostra una grande voglia di fare le cose per bene - continua Giovanni Piccione, studente in Agraria - La cura dei dettagli nella conduzione, la precisione nei trattamenti necessari e l'inclinazione all'innovazione varietale ci hanno posti al centro dell'attenzione di una casa sementiera, che ha adottato le nostre strutture come serra vetrina".
Cassetta 30 x 40 di Livanti F1
Le strutture dell'azienda sono alte e in ferro, in grado dunque di fornire l'ambiente più adatto per far esprime le migliori varietà al massimo del loro potenziale. E' così che è cominciata la collaborazione con Seeds Technologies Italia e, infatti, l'azienda ospita le loro varietà di pomodoro, specialmente i datterini. Piccione coltiva, comunque, anche ciliegini, midi plum e peperoni.
Pedana pronta per la partenza verso il mercato di Vittoria
"Gli operatori dei mercati, non solo quello di Vittoria da dove parte la merce, ma anche quelli della distribuzione del centro e nord Italia sono realtà molto complesse - prosegue il produttore - dove basta un dettaglio per ottenere un prezzo migliore. Ce ne siamo accorti quella volta in cui abbiamo, quasi per caso, posizionato il nostro datterino in una cassetta di legno da 30x40, anziché nella solita 30x50".
Grappolo di datterino sulla pianta
"La migliore sistemazione, esteticamente più valida perché i grappoli erano disposti in maniera più serrata - rivela Piccione - ha favorito il posizionamento all'ingrosso, con una maggiore soddisfazione economica. Un 15% in più può sembrare poco, ma nell'economia di una piccola azienda significa tanto. Come detto, basta un dettaglio per fare la differenza e noi cerchiamo, nel nostro piccolo, di fare del nostro meglio. La scorsa settimana abbiamo venduto il nostro datterino a €2,30 al kg e il ciliegino a €2,10 al kg".
Dettaglio Datterino 12295 F1
"Con i tempi difficili che corrono e con l'impennata dei costi di produzione - conclude Giovanni Piccione - puntiamo sempre più su varietà che offrano una certa sicurezza. Il punto di forza va ricercato su prodotti che diano il massimo in termini di resa, qualità ma soprattutto sicurezza. Sottolineo la sicurezza, perché oggi bisogna essere attenti a tutte le fitopatie, virus e problemi in azienda, scegliendo quelle varietà che ti portano a fine ciclo in modo vincente e per questo ringraziamo anche i tecnici di Seeds Technologies Italia".
Per maggiori informazioni:
Giovanni Piccione
Azienda Agricola Piccione
C.da Palazzelle
97019 Vittoria - Italy
+39 351 113 6564
giovannipiccione02@gmail.com