"L'automazione in agricoltura è un universo aperto e in continua evoluzione, reso ancora più accessibile dalle risorse del PNRR previste anche per questi investimenti. Sono tante le aziende che si stanno avvicinando a sistemi che consentono di monitorare e gestire l'irrigazione e la fertirrigazione da remoto, diventando così più competitive". È questo il commento di Bernardo Grieco, CEO di Pan Agri, società specializzata nel settore dell'automazione irrigua, che ha lanciato da alcuni anni il sistema Irrifarm per consentire all'agricoltore di scegliere tempi e volumi dell'acqua, controllare a distanza i parametri del terreno e del clima, con un semplice smartphone.
"Da inizio anno - dice ancora Grieco - solo in Puglia e Basilicata abbiamo installato decine di Smart-Box su fragole, kiwi, uva da tavola e agrumi, per un totale di oltre 100 ettari. Gli Smart-Box sono assemblati su misura per ogni cliente, affinché possano automatizzare da 5 fino a 50 ettari, grazie ai sistemi di filtrazione automatica a disco, di dosaggio delle soluzioni nutritive, di gestione irrigua wireless e grazie a una stazione meteo con le varie periferiche in campo".
"Tante cose sono cambiate rispetto al passato: abbiamo visto mutare il modo di pensare degli utilizzatori, spesso scettici verso le novità tecnologiche applicate al comparto primario. Chi investe nell'automazione lo fa per ridurre i consumi di acqua e di concimi, o perché non trova personale a sufficienza in grado di monitorare le produzioni. I costi in campo continuano a essere un punto di debolezza. Occorre abbandonare il metodo di fertirrigazione manuale e applicare quello innovativo, più preciso, economico, comodo e sempre funzionante".
Il sistema può essere applicato a qualsiasi coltura arborea ed erbacea. Le soluzioni Irrifarm sono progettate e realizzate interamente nei laboratori Pan Agri, a Scanzano Jonico (Matera), così da assicurare ai clienti rapidità nelle operazioni di installazione, assistenza e supporto quasi in tempo reale e costanti aggiornamenti software/hardware.
"Quotidianamente inviamo preventivi alle aziende ortofrutticole italiane interessate a introdurre tecnologie di agricoltura di precisione e innovare i sistemi di irrigazione e gestione delle acque. Con il PNRR, la spesa massima finanziabile è di 35mila euro, a fondo perduto fino all'80%. Ci teniamo che il settore agricolo diventi più sostenibile e che si adatti meglio ai cambiamenti climatici e alle sfide economiche e geopolitiche, che destabilizzano le attività imprenditoriali, complici soprattutto i conflitti in atto. E' possibile aumentare l'efficienza dei sistemi irrigui attraverso infrastrutture innovative e digitalizzate. Gli impianti vengono dunque controllati a distanza. Non c'è più necessità di collaboratori che, ad esempio, vadano a chiudere l'acqua di irrigazione. I vantaggi sono soprattutto economici e ambientali".
Per maggiori informazioni:
Pan Agri Srl
Via degli artigiani, snc
75020 Scanzano Jonico (Matera)
+39 0835 952321
info@irrifarm.it
www.panagri.it