Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
Conclusa la campagna pugliese

Clementine con prezzi al di sotto dei costi di produzione

"Sarà almeno da vent'anni che, per i produttori agricoli di ogni settore, le cose non vanno bene. Per come la vedo io, da un punto di vista strettamente logico pare inspiegabile che un prodotto, per quanto esclusivo e bellissimo, non venga adeguatamente remunerato. Perciò gli agricoltori sono costretti a vendere al di sotto dei costi di produzione, quando poi sugli scaffali le quotazioni dei frutti sono così alte, alle volte, che il consumatore finale tende a ridurne l'acquisto. La nostra è una categoria di lavoratori che fatica ogni giorno e che non chiede soldi dallo Stato: semplicemente vorrebbe vedere giustamente remunerato il proprio durissimo lavoro". Queste le considerazioni di Luciano Latorraca, titolare dell'azienda agricola Patemisco, specializzata nella produzione e trasformazione di clementine e arance a polpa bionda di tipo Navel.

In foto, Luciano Latorraca in uno scatto del 23 febbraio 2024 in un'esclusiva videochiamata Zoom con l'Università di Kyoto, in cui il produttore di clementine senza semi pugliesi ha condiviso la storia e i valori dell'azienda agricola.

"Abbiamo appena concluso la campagna del clementine Comune pugliese in un areale tardivo; pertanto la raccolta si è protratta più a lungo rispetto alla media. Ci sono annate in cui concludiamo la raccolta a metà febbraio; quest'anno, considerato che la campagna è partita in ritardo - a causa del clima che hanno portato alla maturazione tardiva dei frutti - siamo arrivati di conseguenza a fine febbraio. In un quadro globalmente complesso, possiamo anche dire che alla fine siamo stati fortunati, perché in quest'ultimo mese il meteo ci ha sostenuto con temperature e umidità più o meno buone. In generale è sempre l'umidita che pone le clementine senza semi a rischio di marciumi, oltre a pregiudicare la tenuta dei frutti". aggiunge Luciano Latorraca.

"Sul versante dei consumi c'è stata una certa lentezza, non solo perché la frutta al consumatore finale arriva a prezzi troppo alti, ma anche perché è arrivata parecchia merce dalla Turchia a prezzi più bassi; per fortuna è stata un'annata di carica, che ha compensato, grazie ai maggiori volumi disponibili, quotazioni che hanno toccato i minimi storici. Parliamo di 25/30 cent/Kg in campagna, per poi arrivare ai mercati generali a prezzi all'ingrosso triplicati. I frutti non idonei alla commercializzazione del fresco, circa il 10%, li ho trasformati in succo e in confetture".

I succhi di clementina a marchio Patemisco sono molto richiesti, perché rappresentano una novità di mercato rispetto ai gusti di agrumi tradizionali. I frutti vengono raccolti e lavorati per estrarne il succo, successivamente filtrato e pastorizzato, quindi pronto per essere imbottigliato in formato da 200 ml.

La composta di Clementine viene lavorata in modo naturale, con percentuali di zucchero minime e senza aggiunta di addensanti né di coloranti. La sua particolarità è proprio legata alla composizione, che contempla una percentuale elevata di frutta pari al 75%, con l'aggiunta di zucchero al 25%.

I canali commerciali di riferimento per l'azienda Patemisco sul territorio nazionale sono, per il fresco, i mercati generali in tutta Italia e, per i trasformati, negozi specializzati, bar e ristorazione.

La storia aziendale
L'azienda Patemisco, fondata nel 1965, è specializzata nella produzione e commercializzazione di arance nelle varietà Fukumoto, Navel e Navelate, oltre che di clementine di varietà Clemenruby. Una produzione di circa 700 tonnellate di agrumi, coltivati nell'area pugliese di Massafra (TA), su 80 ettari. Una parte della produzione è stata rinnovata con recenti impianti di varietà più resistenti, tra precoci e tardive. Tra le novità del marchio, la conversione dell'intera produzione al regime biologico nel 2022, considerato che negli anni le produzioni naturali si sono rivelate premianti sul piano commerciale. A fronte infatti di minori rese/ettaro, ottengono però quotazioni più alte.

Per maggiori informazioni:
Azienda Agricola Patemisco
Luciano Latorraca
Strada comunale, 48
74016 Massafra (TA)
(+39) 099 8855964
(+39) 333 7670020
info@patemisco.it
www.patemisco.it