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"Più interesse dall'estero che dal mercato interno"

Limoni: campagna nel clou ma le difficoltà non mancano

La campagna limonicola a marchio Limorè si trova nella fase centrale della raccolta e commercializzazione del prodotto, ma le difficoltà, a detta di Pietro Buongiorno, presidente del Consorzio Produttori di Limoni Associati di Rocca Imperiale, sono sempre dietro l'angolo.

"Seppure in ritardo rispetto a una ordinaria stagione, le produzioni hanno raggiunto la giusta colorazione dei frutti e un'adeguata pezzatura. Persistono però alcune criticità in determinati campi, con calibri medi-piccoli dovuto all'andamento climatico anomalo e mite degli ultimi mesi. Sul fronte commerciale, registriamo più interesse dall'estero rispetto al mercato nazionale: in particolar modo, la richiesta arriva da Germania, Gran Bretagna ed Emirati Arabi Uniti. In Italia, infatti, stiamo subendo alcuni rallentamenti nelle vendite: la causa è da attribuire all'aumento delle importazioni sia da paesi UE, come la Spagna, sia da quelli extra-UE, ad esempio Marocco ed Egitto. Questi ultimi fornitori, infatti, fino allo scoppio della guerra tra Israele e Hamas erano soliti inviare la merce in mercati asiatici e arabi, mentre ora, con l'incertezza di attraversare il canale di Suez con navi mercantili a rischio degli attacchi da parte degli Houthi, preferiscono esportare in Europa, causando così un affollamento in un mercato già in affanno. I loro prezzi di vendita sono inoltre più competitivi rispetto ai nostri".

Il manager dice che occorrerebbe una giusta remunerazione per tutti i protagonisti della filiera, cercando di tagliare, quando possibile, alcuni passaggi a volte ingiustificati e inspiegabili. "Frequentemente, a rimetterci sono i due anelli più deboli: da una parte i produttori, che non riescono a far quadrare i conti; dall'altra i consumatori, che non hanno più disponibilità di spesa, di fronte a frutta e verdura proposta a prezzi proibitivi. Adesso come non mai occorre fare rete e crescere insieme. Nell'areale di produzione di Rocca Imperiale ci sono ancora molti piccoli produttori locali che spesso si ritrovano soli ad affrontare le sfide commerciali, diventando oggetto di speculazioni. La nostra cooperativa Limoré, ormai presente da 5 anni nei mercati e supermercati, si è ritrovata spesso a rifiutare alcune partnership importanti, perché non avevamo volumi adeguati per le tante richieste che ci venivano rivolte. La prossima sfida sarà dunque quella di aumentare il numero dei soci che credono nel nostro progetto, portando le produzioni dagli attuali 70 ettari di limoni IGP fino o oltre 100, consentendoci di disporre di volumi importanti e di pianificare la fase commerciale con la GDO e i grossisti nazionali e internazionali".

Professionalità, puntualità e qualità nelle forniture dimostrate dalla cooperativa hanno permesso di fidelizzare i clienti. "Il nostro modello di fare rete con gli associati ci ha premiati, perché siamo tra le poche società situate tra la Basilicata e Calabria (Sibaritide e Metapontino) che hanno dato e stanno dando tutti i supporti necessari agli associati: raccolta e ritiro del prodotto, confezionamento, logistica, vendita diretta e consulenza agraria".

Per maggiori informazioni:
Consorzio Produttori di Limoni Associati
Sede operativa, Contrada Mantice snc
87074 Rocca Imperiale (CS) - Italy
+39 349 4694903
info@limore.it
www.limore.it