Ottimizzare le risorse produttive e migliorare le performance delle piante di pomodoro, nel rispetto dell'ambiente e delle persone che vi lavorano: questo è l'obiettivo del progetto di sostenibilità "Agricoltura 4.0", realizzato dal Gruppo La Doria, tra i principali produttori europei di pelati e polpa di pomodoro, in collaborazione con Evja, azienda di agricoltura di precisione, che offre da anni sul mercato una tecnologia brevettata per il controllo e il miglioramento della performance delle colture.
Sostenibilità ambientale, sociale e biodiversità sono i tre i punti cardine del progetto che porta in campo, con azioni concrete, una sostenibilità vera, come mostra anche il video sottostante realizzato dalle due aziende.
"Le nostre strategie di business sono sempre state incentrate sulla sostenibilità ambientale e sociale", racconta Diodato Ferraioli, export sales director del Gruppo La Doria. "Fin dal 2016 abbiamo iniziato a pubblicare il bilancio di sostenibilità. Il progetto avviato nel 2022 con Evja dà un ulteriore impulso, attuando pratiche agronomiche e di gestione che portano la sostenibilità in tutte le aziende nostre conferitrici".
"Lavoriamo con conferitori dislocati in Puglia, Campania, Basilicata, Lazio e Molise, dunque l'impatto del nostro progetto è particolarmente importante", racconta Francesco Miracolo, agronomy manager del Gruppo La Doria. "Con Evja riusciamo a monitorare in tempo reale il micro-clima delle colture, prevedere le fitopatologie e analizzare con precisione lo storico dei dati per pianificare gli interventi in campo. Così riusciamo a ottimizzare i fattori di produzione, i trattamenti per peronospora, botrite e alternaria e otteniamo una resa qualitativamente e quantitativamente elevata". Dal punto di vista della gestione idrica, ad esempio, è stato raggiunto un risparmio degli interventi irrigui fino al 40% rispetto alla stagione precedente, e si è lavorato sulla prevenzione di marciumi e stress delle piante.
Grafico degli interventi irrigui
Sostenibilità ambientale, legata strettamente al rispetto della biodiversità
Al fianco delle piante di pomodoro sono stati infatti impiantati corridoi con varietà attrattive per gli insetti impollinatori. Questo non solo ha arricchito l'ecosistema delle superfici coltivate, ma ha permesso di ottenere molteplici vantaggi per le colture. "Evja ci permette di monitorare il micro-clima dei corridoi di biodiversità, in modo da verificare che le condizioni siano ottimali per l'attività degli insetti utili", conclude Miracolo.
Sostenibilità etica e sociale
Evja e Gruppo La Doria hanno implementato processi che garantiscono la cura delle persone che lavorano in campo. Tra questi, l'adozione di un sistema digitale che monitora le ore lavorate e permette di controllare che le attività si svolgano in conformità con le regole aziendali. Il marcatempo digitale, ad esempio, traccia l'ora di inizio e fine turno di ogni operatore in campo, costruendo un archivio gestito direttamente da Evja e consultabile da Gruppo La Doria e dai suoi clienti.
"I risultati raggiunti in termini di risparmio idrico, di ottimizzazione dei trattamenti e di soddisfazione delle persone coinvolte in campo ci hanno spinto a estendere ulteriormente il progetto, che entra ora nel suo terzo anno", conclude Ferraioli. Si punterà ancora di più sulle colture bio e sul monitoraggio di campo, coinvolgendo sempre più conferitori.
Foto articolo fornite da Evja
Per maggiori informazioni:
EVJA S.R.L.
Via Benedetto Brin, 63
80142 Napoli - Italy
+39 0810063832
info@evja.eu
www.evja.eu
La Doria S.p.A.
Via Nazionale, 320
84012 Angri (SA) - Italy
+39 081 516 6111
www.gruppoladoria.it