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Giuseppe Galluccio, Gruppo La California:

"Per i prossimi mesi si prevede molta confusione nel comparto arance"

"È stata una campagna di importazione delle arance abbastanza soddisfacente, terminata addirittura a fine novembre per via delle temperature elevate registrate negli areali di produzione del Mediterraneo. La Spagna in primis ha contribuito a questa situazione per via della lenta maturazione degli agrumi. Con le vendite di novembre il mercato si è 'ripulito' di tutti gli stock di prodotto importato: non ci sono stati scarti e si sono realizzati prezzi soddisfacenti. Questi ultimi si sono mantenuti anche all'inizio della stagione agrumicola dei Paesi del Mediterraneo, come Italia e Spagna". A dichiararlo è Giuseppe Galluccio, fondatore e responsabile commerciale del Gruppo La California (GLC), operante all'interno del Centro agroalimentare di Napoli-CAAN e a Capua.

"A dicembre l'offerta non è stata ampia, per via delle continue temperature elevate. A fronte di una scarsità di prodotto, le quotazioni sono rimaste sostenute. Ci tengo a precisare che la domanda rimane comunque bassa: con un'offerta nettamente inferiore alla domanda, i prezzi però salgono - spiega Galluccio - A gennaio 2024, si è registrato un lieve calo delle vendite. Sostanzialmente, però, gli agrumi si continuano a vendere e a prezzi nella norma".


A sinistra, Giuseppe Galluccio

Per i prossimi mesi - febbraio, marzo e aprile - si prevede molta confusione, secondo l'operatore. "Quel 30-40% di prodotto egiziano che transitava per il Mar Rosso non si riesce ad esportare, per via dell'attuale situazione geopolitica. L'Egitto, presente sui mercati da febbraio a giugno, rappresenta un player importante per la fornitura e la distribuzione di agrumi in Europa, soprattutto di arance. Ma se tutto il prodotto egiziano verrà riversato sui nostri mercati europei, questo sarà un grave problema sia per la produzione italiana sia per quella spagnola. E di conseguenza anche per il nostro Gruppo. Tale situazione crea un maggiore disequilibrio rispetto agli anni passati. La speranza è di trovare quanto prima una soluzione e che le navi possano riprendere le rotte normali".

Riguardo alla possibilità che la diffusione del citrus greening in Brasile possa influenzare le quotazioni degli agrumi in Europa, il fondatore e responsabile commerciale di GLC dichiara: "Influisce tantissimo. L'industria del trasformato non dispone di scorte e un'arancia bionda di qualsiasi categoria oggi viene venduta a prezzi sostenuti. Negli anni passati, il Brasile è stato sempre un fornitore affidabile per il settore della trasformazione. Ora che nel Paese manca prodotto, molta più produzione dell'area mediterranea è destinata all'industria".

Oltre che importatore, il Gruppo La California è anche produttore tramite le proprie aziende agricole sia in Italia (Sicilia) sia all'estero. "La mancanza prolungata di scambio termico tra giorno e notte, necessario alla maturazione degli agrumi, ha creato non pochi danni in Sicilia. Con le prime e improvvise piogge di dicembre, infatti, le arance Tarocco, che presentavano una buccia fine per la scarsità di precipitazioni e il caldo anomalo, hanno subito spaccature. Inoltre, è un'annata di arance di piccolo calibro", continua Galluccio.

Limoni: forte produzione quest'anno
"Quest'anno si registra una quantità di limoni davvero enorme. In Spagna, in particolare, il prodotto non riesce a trovare neanche la via dell'industria del trasformato, che al momento li paga 0,05 euro/kg. Un prezzo minimo che garantisca la continuità lavorativa a un produttore dovrebbe essere di almeno 0,30-0,35 euro/kg - spiega Galluccio - In Argentina, la maggior parte dei limoni viene coltivata per l'industria, e anche il Sudafrica ne produce tanti destinati a questo settore. Il comparto della trasformazione è saturo di limoni, al contrario di quanto accade per le arance".

A breve novità in arrivo
Gruppo La California sarà tra gli espositori italiani presenti a Berlino per Fruit Logistica 2024, in Hall 2.2/Stand B-10. "Arriviamo in fiera forti di un 30% in più di fatturato realizzato nel 2023, con grandi progetti all'orizzonte e l'espansione della nostra azienda agricola. Presenteremo, inoltre, il nostro nuovo concept che in pochi anni ci porterà a specializzarci ancora di più nel campo agrumicolo. Ma per i prossimi mesi non mancheranno le novità", anticipa il fondatore e responsabile commerciale di GLC, senza approfondire ulteriormente.

Per maggiori informazioni: www.gruppolacalifornia.com