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Crescita nel mercato russo e in quelli del Sud-est asiatico, leggera diminuzione nell'export in UE e Regno Unito

Volume di mandarini sudafricani superiore al previsto

La stagione sudafricana degli agrumi è quasi terminata. Le ultime stime sul volume di mandarini dell'attuale campagna sono state aggiornate a 13,4 milioni di cartoni, 13 milioni dei quali sono stati spediti entro la fine della 41ma settimana. La cifra è aumentata rispetto ai 12,2 milioni di cartoni del 2016, quando si esportarono circa 183mila tonnellate di mandarini.

"Non è un segreto che il settore sudafricano dei mandarini abbia registrato una crescita - ha dichiarato a FreshPlaza Martina Odendaal, presidente del gruppo agrumicolo CGA - ma tra i coltivatori è aumentata la consapevolezza di piantare responsabilmente. In Sudafrica c'è molta informazione e molta competenza a disposizione dei produttori. Spesso vengono organizzate campagne di presentazione dal CGA e, con la disponibilità di informazioni molto attendibili è possibile preparare stime affidabili, punto di riferimento per i nostri produttori ed esportatori".

Martina ha enfatizzato l'importanza della comunicazione con i produttori nell'emisfero nord, dal momento che tutti stanno ampliando le stagioni agrumicole. "Non possiamo continuare a pensare in piccolo. E' ancora tutto nelle fasi iniziali, ma il nostro scopo è quello di avviare una comunicazione con l'emisfero nord. Riteniamo che sia necessario condividere le informazioni. Tuttavia, c'è ancora carenza di informazioni riguardo la produzione globale e le tendenze di consumo, la variabilità nella data di disponibilità e anche, nel caso dei mandarini, la mancanza di differenziazione tra i vari tipi di agrumi come Satsuma, Clementine e altri mandarini".

Nella coltivazione dei mandarini viene posta una grande enfasi sulle varietà tardive, in particolare i tardivi come Nadorcott, ma sta aumentando anche la piantagione di Tango, Leanri, Nova, Orri e ARCLS (ARC con pochi semi) tra le altre varietà. Le vendite di mandarini del 2016 si sono chiuse a 2 milioni di cartoni. Le varietà precoci come i Satsuma hanno mercati affidabili e quindi Martina si aspetta che questi volumi resteranno stabili.

Nel 2016, i Nadorcott hanno rappresentato la quota maggioritaria delle esportazioni (oltre 3 milioni di cartoni da 15 kg), seguiti da Nova (1,9 milioni) e Clementine (1,69 milioni). Quest'anno le esportazioni di mandarini sono aumentate a oltre 8 milioni di cartoni da 15 kg, rispetto ai circa 7 milioni di cartoni dell'anno scorso. Anche le Clementine hanno assistito a un leggero aumento.

Crescita stabile nel mercato russo e in quelli del Sud-est asiatico, leggero calo nei volumi verso UE e Regno Unito
"Ci sono così tante ottime opportunità da sviluppare. Regno Unito e UE sono ancora i nostri mercati principali, ma ci sono destinazioni sottoservite e sottosviluppate. Stiamo assistendo a una crescita stabile in Estremo Oriente e in Russia". Per quanto riguarda l'Africa, nonostante i problemi di valuta, Martina ritiene il continente una parte importante nella visione d'insieme.

Finora, nel 2017, il Regno Unito ha importato il 31% dei mandarini sudafricani e l'Europa il 26%, rispetto al 35% e 28% importati rispettivamente nello stesso periodo dell'anno scorso. Il Sud-est asiatico e la Russia attualmente rappresentano il 10%, con un incremento del 2% registrato da entrambi i mercati rispetto allo stesso periodo del 2016. Subito dopo c'è il Nord America con il 9% e il Medio Oriente con l'8%.



"Nel complesso la stagione scorsa è stata soddisfacente per i mandarini, come anche per altre varietà di agrumi come le arance Valencia e i pompelmi. Ci sono state alcune difficoltà, come le temperature estive elevate, la siccità a Capo Occidentale e Capo Orientale e le piogge eccessive a nord, mentre la varietà Nova ha avuto a che fare con marciume e altre problematiche. I commercianti hanno inviato i frutti giusti ai mercati in grado di gestirli e c'è stata una buona cooperazione".

Martina ha continuato: "Stimolare la domanda, che sia sotto forma di espansione in nuovi mercati, di miglioramento dei termini di esportazione nei mercati esistenti o di incremento nel consumo dei consumatori esistenti tramite promozioni, deve essere ancora valutato. I nostri frutti hanno una buona reputazione che si basa sulla qualità interna e sulla dolcezza e stiamo assistendo a una crescita della consapevolezza dei consumatori per i mandarini sudafricani di alta qualità".

"Quando vedo un bambino che prende un mandarino, lo sbuccia da solo e se lo mette in bocca, spicchio dopo spicchio, sono sempre più convinto che sia possibile una crescita molto più grande per questo frutto. E' veramente un privilegio fare parte del settore agrumi, che è dinamico e in crescita. Ritengo che sia necessario valutare ogni opportunità e sfruttarla al massimo; noi abbiamo le competenze e l'informazione per farlo".

Per maggiori informazioni:
Martina Odendaal
Citrus Growers' Association
Tel.: +27 42 283 0911
Email: martina@gamtoos.co.za
Web: www.cga.co.za

Testo e traduzione FreshPlaza. Tutti i diritti riservati.
Data di pubblicazione: