Ravanello: l’accumulo di metalli pesanti nell’ipocotile dipende dal genotipo
Per il confronto sono stati considerati tre livelli di Cd: 0,31 (T1), 0,83 (T2) e 1,13 (T3) mg/kg. Anche se dai risultati è emerso che la maggior parte delle cultivar saggiate ha avuto una maggiore resa in ravanelli nel trattamento T3 rispetto alle rese ottenute con i trattamenti T1 e T2, nessuna delle cultivar del trattamento T3 ha prodotto ravanelli sicuri per la commercializzazione e quindi per il consumo. Mentre con i trattamenti T1 e T2, rispettivamente, il 95% e il 5% delle cultivar saggiate ha prodotto ravanelli con una concentrazione di Cd inferiore a 0,1 mg per kg di peso fresco.
"Dal confronto varietale sono state identificate tre cultivar a basso contenuto di Cd e cinque cultivar ad alto contenuto di Cd – concludono i ricercatori - Le concentrazioni di Cd nei ravanelli hanno mostrato correlazioni significative fra i trattamenti, suggerendo che l'accumulo di Cd nei ravanelli dipende dal genotipo. Un dato importante per i programmi di selezione e miglioramento varietale".
Fonte: Hongwen Dai, Zhongyi Yang, 'Variation in Cd accumulation among radish cultivars and identification of low-Cd cultivars', 2017, Environmental Science and Pollution Research, Volume 24, Issue 17, pp 15116–15124