Gaetano Torrente, responsabile commerciale dell'omonima azienda campana. La Torrente trasforma pomodoro del territorio di prima qualità in sughi, pelati e passate.
La Torrente è una delle più grandi industrie conserviere del sud Italia. Dal 1965 opera nel settore agro-alimentare. "Nei suoi 50 anni di storia, l'azienda si è evoluta grazie a un team capace di interpretare le esigenze di un mercato sempre più esigente e avvalendosi delle più avanzate strutture tecnico industriali. Come dichiara Gaetano Torrente, responsabile commerciale dell'azienda: "Alta tecnologia nei processi, sì, ma sempre nel rispetto delle più genuine tradizioni alimentari finalizzate in particolare alla qualità dei prodotti".
"Riusciamo a mantenere un ottimo rapporto qualità/prezzo pur collocandoci nella fascia medio-alta tra i vari player, grazie alla selezione della materia prima e ai controllati accurati durante ogni fase della lavorazione, per garantire il ai consumatori".
Dalle pratiche bottiglie alle lattine internamente smaltate bianche con apertura a strappo, i prodotti de La Torrente conservano intatte le caratteristiche organolettiche del pomodoro fresco appena raccolto.
Oggi La Torrente, grazie alle grandi capacità produttive, alla massima attenzione nei confronti di tutta la filiera (dalla raccolta alla distribuzione), ai notevoli investimenti in ricerca e sviluppo, alle efficaci strategie di marketing e comunicazione, si colloca a pieno titolo tra le aziende leader nel mercato delle conserve di pomodoro.
"La nostra azienda - sottolinea l'imprenditore - è gestita a livello familiare. Nata grazie all'intuizione dei fondatori, Giuseppe e Annunziata Torrente, si è sempre dedicata alla trasformazione del pomodoro fresco in prodotto conservato, privilegiando la qualità delle materie prime e il controllo del processo produttivo in tutte le sue fasi".
Filippo e Salvatore Torrente (foto a lato) la seconda generazione della famiglia, hanno dato notevole impulso all'attività, trasformando l'azienda in una grande realtà industriale, seppure con lo sguardo vigile rivolto sempre ai valori e al rigore originari."L'azienda seleziona prodotto 100% italiano conferito da aziende agricole del Sud Italia, tra le quali ha il primato la regione Puglia. Lavoriamo circa 55mila tonnellate di pomodoro fresco per campagna di trasformazione. I nostri conferitori, con i quali abbiamo un rapporto storico e continuativo, hanno una resa per ettaro di circa 100 ton. L'azienda è dotata di uno stabilimento di 15.000 metri quadri, 4 linee di produzione e ampi locali per il deposito, di circa 30.000 metri quadri".
La gamma di prodotti è molto ampia e in grado di soddisfare (con la gamma horeca) sia le esigenze degli operatori specializzati (chef e pizzaioli), sia dei consumatori. In quest'ultimo caso, l'assortimento di prodotti per il canale retail include la passata in bottiglia di vetro tipo birra, pomodorini, datterini, pelati e polpa. Per quanto riguarda la linea catering, i prodotti di punta sono i pelati, il Pomopizza etc…
La Torrente propone inoltre una varietà di prodotti tipici del territorio campano, inclusi nella linea "Gli Speciali", quali il pomodoro Piennolo del Vesuvio, il San Marzano dell'Agro Sarnese-Nocerino, i Pomodorini gialli della Piana del Sele, i Datterini della Valle del Fortore e il Principe Borghese di San Bartolomeo in Galdo.
"Le novità di prodotto sono legate principalmente proprio alla linea Gli Specialì e alla quella delle salse pronte. Alla prima si aggiungeranno i seguenti prodotti: Pomodorino Nero (lavorato a pacchetelle), Pomodoro tipo Sorrento (lavorato a cubetti), Corbarino e San Marzano Baby. La seconda è caratterizzata principalmente dalla preparazione di salse valorizzate dall'inserimento dei pomodori del territorio campano. Sottolineo che, con la produzione de Gli Speciali, il nostro processo automatizzato, in qualche modo, fa un passo indietro. Perché? innanzitutto per consegnare al consumatore un prodotto assolutamente naturale e artigianale, a partire dalla cottura a basse temperature e, nel caso specifico, con metodo di cottura a bagnomaria come vuole la tradizione".
Il mercato di riferimento è per il 78% italiano. L'export nella UE (12%) comprende: Francia, Spagna, Germania, Belgio, Austria, Repubblica Ceca, Grecia, Polonia, Regno Unito, Bulgaria, Romania, Ungheria, Ucraina.
Il restante 10% interessa Svizzera, Russia, Corea, Giappone, Perù, Stati Uniti, Repubblica Dominicana, Nicaragua, Cile e Canada, fino a raggiungere alcuni paesi del Medio Oriente e dell'Africa. I paesi in cui i prodotti de La Torrente vengono maggiormente esportati sono: Spagna, Canada e Giappone.
Nel 1996 La Torrente è stata tra le prime realtà conserviere a ottenere la certificazione UNIENISO 9002.Negli anni successivi, l'azienda ha continuato ad aggiornarsi ottenendo ulteriori nuove certificazioni nel settore agroalimentare.
"Per dimostrare l'impegno per la qualità e la sicurezza dei nostri prodotti e sottolineare l'affidabilità dei nostri fornitori, dal 2005 siamo in possesso della certificazione ISO22005:2009, standard per la rintracciabilità dei prodotti che ha proprio l'obiettivo di valorizzare particolari caratteristiche del prodotto, come l'origine e la storia, creando maggiore trasparenza, fiducia e credibilità verso il consumatore".
Nel 2014 l'Azienda ha avviato anche l'iter di certificazione per gli standard Halal e Kosher, che garantiscono rispettivamente il rispetto delle regole musulmane ed ebraiche a tavola.
Nel 2014, oltre alle certificazioni Halal e Kosher, La Torrente ha adottato i due standard globali BRC ed IFS. Tali certificazioni rappresentano importanti standard riconosciuti a livello internazionale dalla Grande Distribuzione Organizzata e dai principali operatori del mercato agroalimentare. Nella fattispecie, la certificazione IFS è adottata in Francia e Germania, ma valida anche a livello internazionale, mentre la BRC (British Retail Consortium) nasce per il mercato inglese e si diffonde poi anch'essa in tutto il mondo.
"I nostri canali di vendita principali sono Gdo (per il 40% circa), Horeca (circa 30%), l'ingrosso tradizionale (25% circa), mentre il 5% riguarda la ristorazione collettiva e la vendita diretta presso il nostro spaccio aziendale aperto solo il sabato mattina. Rispetto alle attese, possiamo dire che la campagna commerciale risulta stabile in riferimento al canale tradizionale, mentre per quanto riguarda il canale specializzato, appare in forte crescita. In tale direzione lanceremo nuove linee di prodotti e, anche per questo, stiamo ampliando gli spazi dello stabilimento con alcuni locali appena acquistati".
Contatti:
La Torrente
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