Spesso la lattuga migliore e' quella che costa meno
A dichiararlo Ortwin Ceulemansm della società di produzione Crotoni, che ha aggiunto: "Per le lattughe Lollo Rosso, Lollo Bionda e Foglia di quercia rossa e verde le cose sono andate meglio del previsto. In queste varietà si nota, solo qua e là, qualche imperfezione nei cespi".
Troppo caldo
Ceulemans ha affermato che due settimane fa c'è stata una giornata in cui sono stati registrati 36 °C. "Le piante di insalata non riescono a sopportare temperature superiori a 28-29 °C. Si può pure innaffiare quanto si vuole, ma a quel punto sicuramente la pianta non ce la farà. Le foglie che raggiungono il terreno bollente, si bruciano comunque".
Prezzi deludenti
Un altro fattore che delude riguarda i prezzi. "Con volumi bassi, spesso le quotazioni aumentano, ma non è stato questo il caso. I prezzi sono stati bassi per tutta la stagione. Ogni tanto c'è stata qualche eccezione, ma il prodotto non ha mai raggiunto valori elevati. Come coltivatori, ora abbiamo molti grattacapi, lavoro extra e costi per i prodotti, ma questo non viene ripagato. E' piovuto ancora per fortuna, ma in alcune parti del Belgio la situazione è persino peggiore. Nelle Fiandre occidentali c'è il divieto di pompare acqua per l'irrigazione. Lì, molto probabilmente, la produzione andrà persa e i produttori hanno le mani legate. Nelle Fiandre la fornitura risulta essere un po' più bassa".
Ceulemans ha segnalato che nel primo fine settimana del mese di luglio, il prezzo raggiungeva 0,30 euro per la lattuga, ma nel frattempo è diminuito a 0,17-0,18 euro. "Anche la lattuga romana si vendeva a 0,30 euro, ma con il passare dei giorni il prezzo è diminuito molto. Inoltre, per quanto riguarda altre varietà di lattuga l'interesse è piuttosto basso. In Belgio, Paesi Bassi, Inghilterra e Germania il commercio è stato estremamente tranquillo. Verso la Francia le spedizioni sono un po' più consistenti. Questo perché molte persone vanno in vacanza in questi Paesi e quindi il turismo fa aumentare la richiesta".
Coltivazione
A volte la gestione di un'azienda di produzione può essere frustrante. "La cosa che mi sorprende è che la lattuga migliore spesso ha il prezzo più basso. Se si coltiva prodotto di qualità, le condizioni sono spesso migliori e la maggior parte dei produttori ha referenze di ottima qualità. Questo genera un grande volume e i prezzi sono di conseguenza bassi. Se la lattuga ha un brutto aspetto, significa che le condizioni di coltivazione sono state pessime. Allora il volume è basso e i prezzi aumentano perché la richiesta aumenta. Le imperfezioni o i danni causati da uccelli, in quel caso, fanno poca differenza per gli acquirenti. Da coltivatori bisogna tenere conto di parecchie cose e anche riuscire ad anticipare gli scenari peggiori".
Il produttore ha dichiarato che la coltivazione è anche questione di fortuna. "Spesso ci sono momenti nella stagione in cui si possono ottenere determinati prezzi, ma non si sa mai precisamente quando succederà. A volte succede all'inizio, quando la Spagna si ferma in anticipo e gli altri Paesi non hanno ancora cominciato". Fino ad ora quest'anno non è andata bene. "La stagione non è ancora finita e arriverà un momento migliore. Alcuni parlano di una ripresa ad agosto e nell'autunno, perciò ci speriamo".
Per maggiori informazioni:
Crotoni BVBA
Neerloop 5A
2500 Lier - Belgio
GSM: +32 473 448071
Email: ortwin@crotoni.be
Web: www.crotoni.be
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