Iniziativa per incrementare i consumi
Il 12 luglio potrebbe diventare la Giornata Europea della Frutta?
I rappresentanti spiegano: "Pensiamo che misure come questa possano contribuire all'incremento del consumo della frutta, il che comporterebbe vantaggi sociali ed economici per tutti.
Proexport è interessata soprattutto nella promozione del consumo di frutti come meloni e angurie in Europa nei mesi di luglio e agosto, dato che la regione di Murcia è uno dei principali fornitori durante questi mesi, come ha indicato il direttore dell'associazione, Fernando P. Gómez Molina.
Esportazioni da Murcia
Infatti, la regione di Murcia è la principale esportatrice di meloni, con un volume di 227.438 ton nel 2016, vale a dire il 51,18% del totale nazionale. Inoltre, il valore delle esportazioni di Murcia è aumentato del 9,52% (158,5 milioni di euro) rispetto al 2015. Al contrario, il volume ha registrato un calo dell'1,32% rispetto all'anno precedente (230.487 ton).
La destinazione principale per le esportazioni di meloni murciani è la Francia, che assorbe 65.025 ton, per un valore di 57,29 milioni di euro. Al secondo posto c'è la Germania, con 56.790 ton, e al terzo il Regno Unito, con 41.769 ton. Queste spedizioni hanno generato, rispettivamente, 34 milioni e 26 milioni di euro.
Per quanto riguarda le angurie, nel 2016 la regione ha esportato 161.546 ton. In termini di valore, l'export ha raggiunto 67,9 milioni di euro, cioè il 10,7% in più rispetto al 2015. L'incremento di consumo è stato possibile grazie al solido impegno del settore nella produzione di varietà senza semi dotate di sapore eccellente.
La Germania è la destinazione principale per le esportazioni di angurie di Murcia, con un volume vicino alle 59mila ton, per un valore di 22,6 milioni di euro. Al secondo posto il Regno Unito con 33.524 ton, per un valore di 14,5 milioni di euro. Il terzo posto in termini di volume è dei Paesi Bassi, con 20.070 ton, e la Francia è al quarto con 19.679 ton.
Intanto, le esportazioni di drupacee di Murcia (tra cui albicocche, ciliegie, susine, pesche, nettarine e uva da tavola) hanno raggiunto 279.841 ton nel 2016. L'uva da tavola, con 95.750 ton, è stato il prodotto che si è distinto maggiormente nel gruppo, seguito dalle pesche (74.491 ton) e dalle nettarine (61.261 ton).