"Siamo ormai alla fine della commercializzazione del 'Bianchetto'. Poi comincerà il 'Verdello' ma, come ben sanno gli operatori, è un prodotto rivolto anche all'industria, più che al consumo fresco in quanto è piuttosto duro e con meno succo dei precedenti. Per questo, dato che il prodotto italiano sta avviandosi verso il termine, i prezzi salgono. Credo che ci siano pure grandi gruppi che fanno grossi acquisti per garantirsi le scorte e pure questo contribuisce ad aumentare i prezzi".
Il prodotto italiano ci sarà ancora per 15 giorni circa, poi si dovrà attendere la fine di ottobre. Già ci sono sui mercati le produzioni argentine e spagnole, ma non hanno nulla di paragonabile alla qualità italiana. "Solo una tipologia spagnola - precisa Di Mauro - presenta una buona qualità organolettica e un bell'aspetto. Invece è piuttosto deludente il prodotto argentino, almeno per quello che riguarda il sapore".
Il prezzo per l'argentino è attualmente attorno ai 2 euro/kg, mentre quello italiano costa di più. Bianchetto e Verdello hanno una shelf life minore rispetto al Primofiore, il limone tradizionale di prima fioritura.
Il Verdello viene anche detto "limone d'estate". Ha colore caratteristico verde intenso e una buona profumazione. Viene distribuito anche nella Gdo, ma notevoli quantitativi vanno all'industria. La produzione viene ottenuta grazie alla "forzatura dei limoni" che induce una ulteriore fioritura nel periodo estivo, con frutti pronti per la commercializzazione nel mese di luglio, agosto e settembre.