Biochar con bucce di banana
"Abbiamo utilizzato bucce di banana fresche e disidratate come biomassa per la produzione di biochar assorbente altamente efficace attraverso un sistema di carbonizzazione idrotermale con acido fosforico al 20% vol. come mezzo di reazione". Riferiscono i ricercatori della Hunan Agricultural University (Cina).
La spettrofotometria a infrarosso a trasformata di Fourier (FT-IR) ha confermato l'esistenza di abbondanti gruppi funzionali superficiali quali ossidrile e carbossile che migliorano notevolmente la performance di assorbimento- riferisce il Dott. Zhi Zhou- I biochar a base di bucce di banana disidratate e fresche hanno mostrato un eccellente capacità di chiarificazione del piombo rispettivamente di 359 mg/g e 193 mg/g. La variazione del rapporto C=O/O-C=O e la comparsa del rapporto PbO/PbOC sulla superficie dopo adsorbimento confermano lo scambio ionico che potrebbe essere il meccanismo dominante.
Il pre-trattamento di polverizzazione e disidratazione e l'aggiunta di acido fosforico possono favorire la formazione di quei gruppi funzionali e la carbonizzazione idrotermale può essere un metodo promettente per trasformare la biomassa ottenuta dalla buccia della frutta in biochar con eccellenti prestazioni di adsorbimento.
Fonte: Zhou Nan, Chen Honggang, Xi Junting, Yao Denghui, Zhou Zhi, Tian Yun, Lu Xiangyang, 'Biochars with excellent Pb(II) adsorption property produced from fresh and dehydrated banana peels via hydrothermal carbonization', 2017, Bioresource Technology, Vol. 232, pag. 204-210.