Al via la Settimana della Biodiversita' Pugliese

Oltre quaranta eventi: cinque convegni, tre presentazioni di nuovi libri, sei seminari, tante visite guidate nei campi in cui vengono conservate le risorse genetiche vegetali, mostre fotografiche e pomologiche, apertura al pubblico dei laboratori e degustazioni. Sono alcuni degli appuntamenti che propone la Regione Puglia per la prima Settimana della Biodiversità Pugliese di interesse agricolo e alimentare (18-26 maggio 2017) grazie ai cinque progetti integrati per la biodiversità finanziati con il PSR Puglia 2014-2020.

Si parte oggi, lunedì 15 maggio, alle 11, con la conferenza stampa di presentazione nella sede dell'assessorato regionale all'agricoltura. Con i responsabili dei cinque progetti integrati che si occupano di recuperare, caratterizzare e conservare le risorse genetiche vegetali autoctone (ortaggi, legumi e cereali da granella, vite, olivo e fruttiferi). Ci sarà l'Assessore regionale all'Agricoltura Leonardo Di Gioia, che nell'occasione premierà i Biopatriarchi, gli anziani agricoltori che hanno conservato per decenni un patrimonio di biodiversità in Puglia.

I preparativi di questa Settimana della Biodiversità pugliese (dal 19 al 26 maggio) sono in corso. Tanti gli attori coinvolti. Ci sono anche gli studenti universitari dei corsi di laurea di agraria e forestale, che hanno lanciato un contest fotografico sulla biodiversità delle colture pugliesi.

Il 18 maggio, a Bari e Lecce, sarà celebrata la "Giornata Internazionale del Fascino delle Piante" (Fascination of Plants Day 2017), l'evento promosso dall'EPSO, l'Organizzazione Europea delle Scienze delle Piante. L'obiettivo dell'attività è affascinare con le piante il maggior numero possibile di persone nel mondo ed entusiasmarle sull'importanza delle scienze vegetali per l'agricoltura, la produzione sostenibile di cibo, la silvicoltura, la tutela ambientale e la produzione di prodotti non alimentari (ad esempio carta, legno, farmaci). Anche in queste due occasioni sono previste mostre sulla domesticazione e biodiversità delle piante, visite guidate per illustrare origini ed importanza del verde, illustrazione della biodiversità delle piante spontanee, esposizione di semi, fiori e frutti di piante coltivate, laboratori didattici (estrazione del DNA dalla frutta, elettroforesi del DNA, osservazione di parti di pianta al microscopio, allestimento di un erbario, prove di germinazione dei semi) e la visita alle camere di conservazione della Banca dei Semi dell'IBBR.

Gli eventi sono rivolti a studenti, appassionati, studiosi. Per motivi organizzativi è opportuna la prenotazione.

Tutti i dettagli sul ricco programma della Settimana sono riportati sui siti web della Regione e dei cinque progetti integrati per la biodiversità (www.biodiversitapuglia.it, savegrainpuglia.it e fruttiantichipuglia.it).