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La Fattoria di Priscilla: coltivazione e trasformazione di frutta autoctona per rispondere alla perdita di varieta' genetica

"Ho ereditato da mio padre l'azienda agricola e, dopo averla ampliata, ho deciso di trasformare i frutti della terra per valorizzare al meglio tutto il lavoro che c'è dietro". E' Paolo De Luca, titolare de La Fattoria di Priscilla a raccontare a FreshPlaza il proprio impegno nel portare avanti l'azienda di famiglia, della quale segue ogni passaggio della filiera produttiva.



"Credo in questo lavoro, con la stessa passione della generazione che mi ha preceduto. Tuttavia era necessario un cambio di passo: produrre trasformati è stato un modo per rilanciarci, in un momento in cui parte del settore agricolo appare sempre più ripiegato su se stesso, con prezzi del prodotto fresco ridotti ai minimi termini".



La Fattoria di Priscilla nasce nella piana di Catania, precisamente nel podere delle Perriere Sottano nel territorio di Ramacca (CT). Dieci ettari di terreni coltivati in biologico, con una discreta produzione di agrumi, situati in un fertile ed esteso territorio, con particolari caratteristiche climatiche derivanti dalla presenza del vulcano Etna e dalla brezza marina mediterranea.



In questo territorio crescono olive, arance e limoni di ottima qualità, oltre a fichidindia, albicocche e pesche, lavorati al fine di produrre liquori, marmellate, confetture corpose e composte per il 70% di frutta.



"Sono convinto che la coltivazione diretta della frutta autoctona sia la vera garanzia della genuinità dei prodotti - dichiara De Luca - Si calcola che, dall'inizio del ventesimo secolo, nel mondo sia andato perso il 70% della varietà genetica delle colture agrarie, non più rispondenti alle esigenze della moderna agricoltura intensiva".



"Noi combattiamo tutto ciò, perché siamo convinti che il recupero delle colture tipiche porti benefici non solo in termini di biodiversità, ma anche in termini economici e ambientali".

La produzione di marmellate, in una varietà di gusti e combinazioni, rappresenta il prodotto di punta dell'azienda. Si tratta di prodotti molto apprezzati nei mercati italiani, perché esprimono un forte legame con il territorio.
 


L'obiettivo dell'azienda è però anche quello di far conoscere a livello internazionale i sapori della Sicilia, aprendosi - pur se timidamente - all'export, anche se il mercato di riferimento, come detto, è prevalentemente quello italiano.

De Luca racconta: "Le referenze a cui tengo particolarmente sono la marmellata di arancia tarocco e quella al mandarino, dai profumi e sapori intensi arricchiti dalla presenza delle scorzette degli agrumi. Non da meno sono le confetture extra nei gusti: fragola, ficodindia, ciliegia".



"Siamo tra i pochi a trasformare la pesca piatta, la cosiddetta tabacchiera, una varietà la cui produzione è tipica delle pendici dell'Etna, originaria in particolare delle Valli del Simeto e dell'Alcantara".

Si tratta di una una pesca medio piccola a polpa bianca dal gusto molto dolce e dalla morbidezza inconfondibile.

Il suo profumo intenso la rende unica, conferendo pregio alla confettura che se ne ricava, e nella quale viene utilizzato il 70% di polpa del frutto.

L'azienda produce anche liquori a base di frutta, utilizzando gli stessi criteri artigianali che caratterizzano la trasformazione delle marmellate, e garantendo la naturalezza e genuinità dei prodotti usati.



"Con le nostre melanzane e pomodori dell'orto abbiamo ideato una linea di pesti e sughi molto gustosi e, per onorare la nostra tradizione siciliana, abbiamo messo in barattolo la famosa caponata, contorno siciliano per eccellenza, conosciuto in tutto il mondo".



"Il nostro lavoro si svolge per tutto l'anno, con prodotti rigorosamente di provenienza locale, pertanto dipendiamo dalle quantità effettivamente disponibili, condizionate dalle annate di maggiore o minore carica. Soprattutto per quanto riguarda gli agrumi, da qualche anno il fenomeno dell'alternanza produttiva appare più marcato. Per esempio quest'anno abbiamo avuto poco prodotto, con un prezzi assai altalenanti e una stagione commerciale che, per il fresco, si è conclusa anticipatamente".



"Ci differenziamo soprattutto per la freschezza dei prodotti, qualità e selezione della materia prima - conclude Paolo - La metodologia e i processi di lavorazione, senza aggiunta di coloranti e conservanti, fanno del nostro prodotto un trasformato di nicchia lavorato per la maggior parte manualmente, senza l'impiego di macchinari. La capacità di innovare e proporre abbinamenti creativi e gourmet è alla base della nostra filosofia aziendale".

Contatti:
Azienda Agricola La fattoria di Priscilla S.r.l.

Via Roma, 130
98060 Falcone (ME)
Cell.: +39 347 4801283
Email: info@lafattoriadipriscilla.it
Web: www.lafattoriadipriscilla.it