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Hudisa: specialista spagnolo nei trasformati a base di piccoli frutti

"Le bacche trasformate, come tutta la frutta trasformata, giocano un ruolo molto importante nella nostra vita di tutti i giorni. Infatti, la frutta trasformata ci permette di avere gelati, marmellate, succhi, ecc, per tutto l'anno, nonostante essa venga raccolta stagionalmente solo per qualche mese", così ha dichiarato Joaquín Malagón, manager della società spagnola Hudisa.

Con sede a Lepe, nella provincia di Huelva, l'azienda Hudisa produce puree, polpe e concentrati con diversi gradi di tenore zuccherino (grado Brix) e può fornire fragole, lamponi, more e mirtilli surgelati. Queste bacche vengono utilizzate in tre linee diverse: la linea del prodotto convenzionale, quella dedicata all'alimentazione infantile o per gli omogeneizzati e anche la linea biologica, tutte commercializzate in oltre 22 Paesi del mondo.



"Hudisa è stata creata nel 2004, come risultato di sforzi, unione e visione aziendale delle cooperative dedite alla produzione di fragole, lamponi, mirtilli e more. I loro direttori hanno compreso di poter generare occupazione e ricchezza facendo un passo avanti nell'integrazione verticale". Questo è il motivo per cui molti dei suoi azionisti sono produttori e perché una banca come la Caja Rural del Sur e il governo provinciale di Huelva siano coinvolti attivamente.

Attualmente la società trasforma circa 20 milioni di kg. "Questo non sarebbe possibile senza la forza che i nostri partner di produzione ci danno. Hudisa ha intenzione di imprimere una spinta alla trasformazione delle bacche in generale; nei prossimi anni noteremo una crescita grazie all'investimento di diverse cooperative azioniste che permetteranno l'espansione della superficie coltivata a oltre 1.000 ettari. Questo ci permetterà di continuare a consolidare la nostra posizione sul mercato".



Il punto è che la superficie dedicata alle bacche è in espansione e questo significa che anche i volumi trasformati sono in aumento. Infatti, se osserviamo le statistiche ufficiali dell'Associazione dei produttori ed esportatori di fragole di Huelva (Freshuelva), per questa campagna l'incremento è stimato al 3,85%, da 9.658 ettari a 10.030 ettari. In ogni caso si dovrebbe tenere conto del fatto che non tutte le bacche seguono questa tendenza di crescita. Infatti il numero di ettari dedicato alle fragole è diminuito del 7% in questa campagna, e si tratta di una tendenza generale in questi ultimi tre anni.

Il manager di Hudisa ha dichiarato: "Se tutti i consumatori fossero consapevoli dei loro benefici per la salute, come le loro proprietà antiossidanti, antitumorali, ecc, il loro consumo, sia fresco che trasformato, aumenterebbe drasticamente".

Secondo Joaquín Malagón, il settore di trasformazione, come quello del fresco, è plasmato dalla grande concorrenza risultante dalla globalizzazione dell'economia.



"La sfida principale che i trasformatori di bacche devono affrontare se ci concentriamo sul processo di trasformazione è quella di ottenere la migliore conservazione, dato che questi frutti sono altamente sensibili al trattamento con il calore e altamente ossidabili".

Sono ormai diversi anni che Hudisa investe in Ricerca e Sviluppo insieme al centro di tecnologia (Adesva), con l'obiettivo di ottenere miglioramenti nel processo di produzione. La strategia dell'azienda si concentra chiaramente sulla trasmissione di conoscenze, migliorando il know-how del suo capitale umano.

"Inoltre, l'esperienza e l'alta qualificazione dei nostri partner di produzione ci aiuta enormemente a rispettare il nostro impegno nella trasformazione del prodotto entro le 24 ore dal momento della raccolta. E' qualcosa che facciamo per garantire che le aspettative dei nostri clienti vengano soddisfatte".



Gli aspetti ambientali e le politiche di responsabilità sociale dell'azienda fanno parte della strategia di Hudisa per lo sviluppo delle sue attività. "Oggi, nel 2017, possiamo definirci una società in cui la qualità è l'elemento di base nella strategia di differenziazione dei nostri prodotti e questo è possibile grazie all'impegno e all'elevato grado di qualificazione, oltre che del capitale umano di cui Hudisa è composta - ha spiegato Joaquín Malagón - Ecco perché ora abbiamo le certificazioni più rigorose in materia di trasformazione industriale, oltre a quelle Kosher e Halal, che ci permettono di vendere i nostri prodotti a grandi multinazionali nel settore alimentare".

Per maggiori informazioni:
Joaquín Malagón
Hudisa Desarrollo Industrial
Pol.Ind.la Gravera s/n, fase 3
21440 Lepe, Huelva. Spain
T:+ 34 959 64 90 14
Email: jmalagon@hudisa.es
Web: www.hudisa.es

Testo e traduzione FreshPlaza. Tutti i diritti riservati.
Data di pubblicazione: