"Sono rimasto sorpreso; non potevo credere ai miei occhi per quella confezione - ci ha scritto rispondendo in diretta alle nostre domande - L'ho notato mentre portavo i miei colleghi cinesi a fare la spesa e mi ha fatto sorridere. L'Italian sounding è molto forte qui, ma di prodotti realmente Made in Italy ce ne sono veramente pochi. Molto spesso capita che il marchio sia italiano, ma il luogo di produzione neozelandese o australiano".
Il lettore aggiunge che si trattava di una promozione con due confezioni da 750 gr a 6NZD, circa 3,90 euro. "Comunque, allo stesso tempo - aggiunge - c'erano le promozioni per i datterini a marchio Pomorosso e i ciliegini Campari. Tutto proudly grown in New Zealand (orgogliosamente coltivato in Nuova Zelanda)".
Da precisare che la confezione riporta chiaramente che i pomodori sono prodotti localmente in Nuova Zelanda; al contempo, c'è scritto che sono indicati per prepararli in insalata secondo lo stile mediterraneo. E' riportato inoltre che si tratta di pomodori tipo "Roma" e che Romagna si pronuncia Ro-man-ya.
Abbiamo visitato il sito dell'azienda produttrice ed è specializzata in pomodoro. Fra i vari marchi, ve ne è un altro che richiama l'Italia, PomoRosso e, nella descrizione, è riportato come una tipologia di San Marzano.
Abbiamo scritto loro una email chiedendo come mai abbiano scelto proprio questo nome, dato che se da un lato la Romagna non è di certo una zona fra le più famose per il pomodoro, dall'altra è altrettanto curioso capire quanti neozelandesi la conoscano come territorio. Se arriverà risposta, vi faremo un aggiornamento.