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Svizzera: drastica diminuzione nell'import di ortaggi a gennaio 2017 per via del gelo

L'umidità e le temperature basse di dicembre associate al gelo e alla neve di gennaio 2017 hanno provocato notevoli ritardi nel raccolto e rese decisamente più basse nell'Europa meridionale. Anche i prezzi d'importazione della Svizzera ne hanno risentito, data l'offerta scarsa sul mercato europeo. A gennaio 2017 i prezzi franco frontiera di zucchine, broccoli e insalata Iceberg hanno toccato il picco massimo degli ultimi dieci anni.

In particolare, il prezzo d'importazione delle zucchine ha segnato una drastica impennata, pari al 79%, raggiungendo quota 3,40 franchi/kg. Il prezzo dei cetrioli era salito a 2,14 franchi/kg già a dicembre 2016, soprattutto a causa del maltempo verificatosi nella Spagna sud-orientale.

Volume e prezzi d'importazione di determinate verdure
Quantitativi in ton, prezzi in fr./kg 2016/17 e Ø 2011/12-2015/16, al mese

Fonte: Amministrazione federale delle dogane, KIC; UFAG, Settore Analisi del mercato. I prezzi sono franco frontiera, sdoganati e ponderati in base ai quantitativi. Clicca qui per un ingrandimento dell'immagine.

Calo delle importazioni a gennaio
Le importazioni di tutti i prodotti osservati sono diminuite a inizio anno rispetto al mese precedente, scendendo notevolmente al di sotto del livello registrato negli ultimi cinque anni nel mese di gennaio.

La Spagna si è riconfermata il principale fornitore della Svizzera; a gennaio 2017 la quota delle importazioni provenienti dalla Penisola Iberica si è aggirata tra il 54% (broccoli) e l'80% (insalata Iceberg). Per quanto riguarda i broccoli, anche l'Italia è un importante fornitore; tuttavia, la morsa del freddo che ha colpito il Belpaese ha provocato un tracollo delle importazioni che da dicembre 2016 a gennaio 2017 sono scese da 757 a 474 tonnellate.

Rincaro dei prezzi nel commercio al dettaglio
Con l'aumento dei prezzi d'importazione, a gennaio sono rincarati anche i prezzi al dettaglio svizzero. Il prezzo del paniere di frutta e verdura a gennaio è rincarato del 3,5% rispetto al mese precedente attestandosi a 59,86 franchi. Ciò è riconducibile essenzialmente al rincaro nella quarta settimana, quando il paniere ha subito un'impennata inusuale, toccando quota 64,11 franchi.

Osservando l'andamento dei prezzi dei singoli prodotti si nota il forte rincaro, superiore al 20% rispetto allo stesso mese dell'anno precedente, che hanno subito i prezzi di ortaggi a frutto, cavoli, insalata e finocchi. La loro produzione nei principali Paesi fornitori europei è stata fortemente pregiudicata dalle condizioni meteo. Il prezzo del paniere svizzero di frutta e verdura è rimasto a questo livello elevato fino a metà febbraio.
Data di pubblicazione: