Così raccontano i titolari dell'azienda agricola "Famiglia Orro", estesa su 20 ettari di terreni a Tramatza (OR) nel cosiddetto campidano di Oristano, cioè nella più vasta pianura della Sardegna, situata nella porzione sud-occidentale dell'isola.
Oltre alle olive e al vino, l'azienda propone una linea di creme vegetali prodotte con le materie prime coltivate in azienda: come la crema di Oìa Pistada, quella di Carciofo spinoso sardo, la crema di melanzana, di cipolla e di asparago selvatico, la salsa al limone piccante e salsa ai peperoni.
Tutti i prodotti sono senza glutine, privi di aromi artificiali, conservanti chimici, farine o addensanti. Il loro sapore è sontuoso e ricco, grazie alla qualità intrinseca della materia prima ed alla cura nel processo di trasformazione.
Davide Orro spiega: "La trasformazione ci consente di destagionalizzare le nostre produzioni agricole e garantirci sostenibilità economica tutto l'anno. Si lavora con fatica per coltivare la terra e arrivare al raccolto; purtroppo la maggior parte delle volte le produzioni agricole primarie sono prive di un valore economico sufficiente a coprire i costi di produzione".
"Consideriamo il trasformato come un prodotto che incrementa la sostenibilità ambientale, infatti producendo con l'obiettivo di trasformare non si è costretti a praticare forzature culturali sulle culture per anticipare la raccolta o incrementare a dismisura la resa per ettaro del prodotto. Questo consente di limitare la pratiche agricole intensive e tornare alla coltivazione sostenibile delle culture nella loro stagione naturale".
Tutte le produzioni vengono trasformate sul posto, presso il laboratorio alimentare dell'azienda.
Un bilancio dell'attività nell'ultimo biennio
Secondo Davide Orro, le ultime due campagne di produzione possono essere considerate stabili: "Solo nell'ultima stagione abbiamo avuto un periodo di siccità importante che ha leggermente condizionato la produttività delle colture. Ma, in generale, tra il 2015 e il 2016 non abbiamo avuto significative oscillazioni".
"Attualmente, il nostro mercato principale è quello insulare locale. Per i prodotti sardi non è molto semplice espandere il commercio al resto dell'Italia".
Il 75% della produzione viene infatti commercializzato in Sardegna, e solo il 10% tra Italia e Europa, con il 5% negli USA. "In un certo senso - sottolinea l'imprenditore - per noi sbarcare sul mercato nazionale italiano è come tentare di accedere a quello europeo. I problemi logistici e di penetrazione commerciale sono praticamente gli stessi".
All'interno dell'azienda è presente un piccolo spaccio per i visitatori, ma il grosso delle vendite si effettua in prevalenza con il canale Horeca, in piccole botteghe specializzate, enoteche e ristorazione. Per le forniture al mercato statunitense, l'azienda si affida a un importatore che rivende il prodotto ai canali distributivi.
"La principale sfida è quella di far percepire al consumatore il valore della qualità, intesa come caratteristiche fisico-chimiche e nutrizionali delle nostre produzioni. Infatti ormai l'industria alimentare ci ha educato al parametro del prezzo che droga la scelta del consumatore in un'ottica di risparmio, che la maggior parte delle volte si traduce in un maggior consumo di cibo di scarsa qualità".
Contatti:
Azienda Agricola Fattoria didattica
Famiglia Orro di Davide Orro
Via Giuseppe Verdi, snc
09070 Tramatza (OR)
Cell.: 347 7526617
Email: info@damigliaorro.it
Web: www.famigliaorro.it