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L'olandese Levarht effettua le prime spedizioni in Iraq

La prima spedizione di frutta e verdura per via aerea dai Paesi Bassi all'Iraq è un dato di fatto. Ad aprire la pista, la compagnia di import-export ortofrutticolo olandese Levarht.

Ce ne parla Ruud Krul, responsabile delle vendite all'estero: "Questa prima spedizione ha riguardato una vasta gamma di frutta e verdura di varia origine, tra cui frutti di bosco, pomodori, peperoni, erbe aromatiche, insalata e patate. Come specialisti in grado di fornire un servizio completo in termini di approvvigionamento, gestione della catena di fornitura ed evasione anche di ordinativi su piccola scala, si tratta ancora una volta di una gradita conferma delle nostre partnership e della nostra capacità di creare valore aggiunto".



Secondo l'esportatore, al momento l'Iraq non dispone di molta produzione locale e, sicuramente, non di alta qualità. "Le persone in gradi di spendere di più si aspettano una maggiore qualità. Pertanto questo è il segmento di mercato nel quale vogliamo inserirci - ha dichiarato Ruud - Non abbiamo alcuna intenzione di spedire aerei stracolmi in Iraq; partiremo da carichi settimanali e staremo a vedere cosa porterà il futuro".

La prima spedizione è stata destinata alla città irachena di Ebril, una zona più sicura in Iraq, dove l'economia se la passa meglio. "In realtà, ci sono stati pochi ostacoli con l'export. In Iraq non è così facile ottenere un'assicurazione di credito per i clienti locali, ma noi siamo riusciti a mettere piede a Dubai con un cliente che opera nella vendita al dettaglio. Inoltre, l'iniziale classificazione doganale non andava bene. Ma per noi, l'ottenimento di certificati fitosanitari o di tracciabilità è facilitato dalla stretta collaborazione con le autorità olandesi. Tuttavia, esistono ancora restrizioni su alcuni prodotti, come il mango, il cui ingresso non è consentito nel Paese".

Per maggiori informazioni: 
Ruud Krul
Levarht
Tel.: +31 297 386644
Email: rkrul@levarht.com 
Web: www.levarht.com

Testo e traduzione FreshPlaza. Tutti i diritti riservati.
Data di pubblicazione: