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L'USDA approva l'importazione dei limoni argentini tra la scontentezza degli agricoltori

Il Servizio di ispezione sanitaria del Dipartimento dell'agricoltura americano (APHIS-USDA) ha annunciato di aver preso la decisione di consentire le importazioni di limoni provenienti dall'Argentina nord-occidentale.

Anche se i consumatori potranno avere dei vantaggi da queste importazioni, grazie a prezzi più bassi previsti per i limoni, i coltivatori della California sono preoccupati. Un agrumicoltore, Richard Pidduck, presidente del Citrus Science Council degli Stati Uniti, ha dichiarato che la sua preoccupazione principale è rivolta al rischio dell'ingresso di parassiti da colture argentine infette. Pidduck ha sottolineato anche il rischio che questo rappresenta per la vitalità economica dell'agrumicoltura in California.

Anche il presidente di California Citrus Mutual, Joel Nelsen, ha accolto con diffidenza la nuova sentenza. Nelsen ha dichiarato che molti membri dell'organizzazione sono preoccupati per la nuova concorrenza che queste importazioni potrebbero alimentare. Secondo lui, l'agricoltura in California è incredibilmente cara, con costi idrici elevati e regolamenti rigorosi, mentre in Argentina la maggior parte della coltivazione degli agrumi è fatta da grandi aziende, dove la manodopera costa poco, così come le risorse.

APHIS ha emesso standard rigorosi che i limoni d'importazione devono comunque soddisfare. Questi includono le registrazioni del luogo di produzione, il controllo dei parassiti, ispezioni di agrofarmaci e trattamenti, sterilizzazione degli agrumeti e la raccolta del prodotto ancora verde all'interno di una determinata finestra temporale. Se gli agricoltori vogliono raccogliere in un secondo momento, i loro prodotti devono essere trattati contro i moscerini della frutta in tempo per rispettare le norme vigenti.

APHIS ha sottolineato: "La pubblicazione della norma finale è solo uno dei diversi passaggi che devono essere completati prima che l'Argentina possa cominciare con la spedizione dei limoni verso gli Stati Uniti". APHIS e l'Organizzazione nazionale per la protezione delle piante dell'Argentina (SENASA) devono ora finalizzare e firmare il piano di lavoro operativo, che spiega in dettaglio le condizioni che l'Argentina deve soddisfare per ogni spedizione di limoni.

Con questa sentenza definitiva la nuova politica sarà aperta ai commenti per 120 giorni e avrà effetto dopo 30. Resta da vedere che impatto avrà sul mercato.

Fonte: fresnobee.com
Data di pubblicazione: