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Il dato emerge da una ricerca di Atradius Group sul settore agroalimentare

Agro-fatture: in Italia pagamenti a 90 giorni, in Germania a 30. Anche la Spagna fa meglio

Non che gli operatori non lo sapessero, ma ora arriva anche la conferma di un'indagine strutturata. Nel settore agroalimentare, la velocità di pagamento delle fatture spetta alla Germania, con una media di 30 giorni. Segue l'Olanda, con 40 giorni, fino alla Spagna con 80. Per ultima, l'Italia con 90 giorni (di media). L'indagine è stata eseguita da Atradius Group e può essere approfondita cliccando qui.

Una situazione, specie in questi anni di crisi, a tratti insostenibile, con le aziende che, loro malgrado, devono fare da "banca" ad altri, anticipando di fatto quel che spetterebbe incassare. E non sono rari casi di fatture pagate a 120 o 150 giorni, quando su quelle cifre si è dovuta già versare in anticipo l'Iva.

Dai dati presentati da Atradius, l'agroalimentare italiano occupa 385mila addetti, per un giro d'affari complessivo pari a 135 miliardi di euro, il 27% del quale prodotto dall'export.

"Il comparto alimentare italiano – commenta Massimo Mancini, manager di Atradius Italia – è frammentato in aziende di piccole dimensioni che, nonostante la forte reputazione internazionale dei loro prodotti, spesso hanno difficoltà ad aprirsi all'export, nonostante la domanda estera stia crescendo non solo a livello europeo, ma anche negli Stati Uniti e Asia. Pertanto diventa importante continuare a operare sui mercati esteri ma con cautela, tutelando la propria esposizione commerciale tramite strumenti assicurativi di copertura del credito".