La forza sul mercato non si costruisce con i cartelli commerciali
Meglio dunque, secondo il legale, in un mercato competitivo come quello ortofrutticolo, utilizzare altri mezzi consentiti al fine di rafforzare la base produttiva, anello di solito "debole" nella catena di fornitura.
L'aggregazione
"Per influenzare il prezzo - ha spiegato Eric - i produttori possono raggrupparsi come unica entità economica. Un esempio è dato dagli agricoltori che decidono di formare un'associazione e arrivare così a un prezzo comune. Inoltre, le aziende esistenti si possono unire tramite una fusione o una joint venture, come è successo recentemente tra Ahold e Delhaize". Dopodiché l'Autorità di tutela per i consumatori e il mercato (ACM) in qualità di autorità garante della concorrenza deve prima concedere l'approvazione.
Posizione rafforzata come organizzazione di produzione
"Se l'organizzazione di coltivatori è riconosciuta dall'ACM, allora potrà continuare come OP. All'interno di questa collaborazione gli associati andranno a rafforzare la posizione dei loro clienti tramite la vendita abbinata. Ciò fornisce loro un potere contrattuale più forte che permette la vendita dei prodotti a prezzi superiori. Inoltre, possono anche pianificare meglio la produzione per soddisfare la richiesta del mercato. La vendita avviene quindi attraverso un unico punto centrale. Un esempio ben noto è Coforta".
Varietà club, un fattore stabile
I produttori possono distinguersi con la coltivazione di varietà club. Nel segmento di fascia alta i margini per i produttori sono un po' più elevati. "Kanzi, Tasty Tom, Pink Lady sono esempi di prodotti dal fascino internazionale".
E' consigliata cautela. In qualità di unità economica o organizzazione di produttori programmazione, offerta accorpata, vendita e promozione saranno effettuati congiuntamente.
Per maggiori informazioni:
Eric Janssen
Kneppelhout & Korthals N.V.
Boompje 40
3011 XB Rotterdam
Web: www.kneppelhout.nl