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Dati Ismea dal 18 al 24 luglio 2016

Rialzi di prezzo per radicchi e indivie; aumentano le quotazioni medie di zucchine e fagiolini

Anche nella terza settimana di luglio 2016 si conferma l'andamento di mercato stabile per i principali ortaggi tipicamente estivi. Da segnalare solamente i rialzi di prezzo che hanno interessato le diverse tipologie di insalata, più evidenti per radicchi e indivie e l'aumento delle quotazioni medie di zucchine e fagiolini. Primi scambi per i pomodori di pieno campo sulla piazza di Sassari.

Ortaggi a foglia: in Abruzzo i prezzi delle indivie e dei radicchi sono aumentati sensibilmente e se la domanda si manterrà su questi livelli probabilmente nell'immediato futuro si verificheranno ulteriori rialzi. Listini in ripresa anche per le lattughe romana e gentile scambiate a Rovigo, così come per i radicchi tondi primaverili. Quotazioni stabili per le insalate di origine laziale.

Carote: nell'ultima rilevazione i listini delle carote quotate a Ferrara e Avezzano hanno evidenziato un ulteriore, seppur lieve, assestamento al rialzo. Prezzi confermati e domanda sempre attiva per il prodotto di provenienza rodigina.

Patate novelle: listini in netto calo per il prodotto scambiato a Rovigo nonostante una qualità merceologica più che soddisfacente; verosimilmente i prezzi si manterranno sugli attuali valori anche nei prossimi giorni. Quotazioni stabili sulla piazza di Napoli.


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Zucchine: in Campania una momentanea riduzione dell'offerta di zucchine (in parte dovuta a problemi fitosanitari) ha provocato un rialzo dei prezzi. Quotazioni in ripresa anche a Rovigo grazie al clima tipicamente estivo che agevola il consumo di questa tipologia di ortaggio; all'opposto, listini in lieve arretramento in tutte le piazze pugliesi.

Meloni e angurie: il mercato dei meloni ha mostrato andamenti differenti nei vari areali produttivi della penisola. Nel dettaglio a Bologna, Latina e Salerno i listini sono risultati in calo per un aumento delle disponibilità, mentre in Puglia una domanda particolarmente interessata ha consentito di ritoccare al rialzo i prezzi. Relativamente alle angurie, un consistente aumento dell'offerta a fronte di una richiesta limitata dal maltempo del fine settimana precedente, ha provocato un ridimensionamento delle quotazioni sulle piazze di Bologna, Ferrara e Lecce.

Fagiolini: il rialzo del prezzo medio all'origine dei fagiolini Boby è da imputare unicamente all'andamento commerciale osservato nei centri di scambio di Rovigo e Salerno, dove una domanda superiore all'offerta ha determinato un generale aumento dei listini. Situazione di mercato stabile in tutte le altre piazze monitorate.

Melanzane: a Rovigo una buona intonazione della domanda, insieme a un'offerta relativamente limitata, hanno portato a un generale rialzo delle quotazioni medie delle melanzane. Listini invariati in tutte le altre piazze della penisola, con la sola eccezione di quelle pugliesi, dove un aumento dei volumi raccolti e immessi nel circuito commerciale ha provocato un leggero ridimensionamento dei prezzi.


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Pomodori: la terza rilevazione di luglio ha segnato l'inizio della campagna di commercializzazione del pomodoro di pieno campo sulla piazza di Sassari. Le prime partite oggetto di scambio hanno spuntato un prezzo lievemente inferiore rispetto a quello d'esordio dello scorso anno. Negli altri areali produttivi del paese le contrattazioni sono proseguite in maniera regolare e sulla base delle stesse quotazioni della settimana precedente; soltanto a Catanzaro i listini hanno evidenziato una generale ripresa grazie a una qualità ottimale e a una minore pressione concorrenziale dell'offerta nazionale ed estera (olandese in primis).

Peperoni: settimana tranquilla nel mercato dei peperoni; in gran parte degli areali di coltivazione i prezzi in campagna non hanno infatti registrato alcuna variazione, grazie a un sostanziale equilibrio tra domanda e offerta. Da segnalare solamente la lieve flessione dei listini del prodotto salernitano, da ascrivere a un progressivo aumento dei quantitativi raccolti. Primi scambi per la tipologia verde sulla piazza di Rovigo.
Data di pubblicazione: