Europa: si registra una buona richiesta per pomodori di dimensioni piu' grandi

Alla fine di giugno 2016, il mercato dei pomodori si è ripreso e al momento può essere definito buono. Erik de Winter della ditta belga Rotom Tomatoes, ha dichiarato: "I coltivatori se la sono passata male per lungo tempo, ma fortunatamente i prezzi sono buoni. C'è più domanda, anche dal sud dell'Europa. In Paesi come Spagna, Francia e Grecia fa più caldo e la produzione a disposizione scarseggia, perciò l'export di pomodori è attivo verso questi Paesi".

"I prezzi per i pomodori a grappolo al momento variano tra 0,75 e 0,80 euro. Per i pomodori a cuore di bue, la categoria di pezzatura più grande, i prezzi superano un euro. C'è soprattutto una buona richiesta per pomodori più grandi, dei calibri +82 e +92. Dato che nelle ultime settimane non c'è stato molto sole, la produzione è un po' più bassa".

Concorrenza
De Winter ha affermato che in alcuni Paesi i prezzi sono più bassi. "Abbiamo notato una concorrenza maggiore in Europa dell'Est. Polonia e Albania, per esempio, hanno a che fare con un aumento di produzione che vendono a prezzi minori. In Francia si possono trovare molti pomodori di queste origini. E' soprattutto la Polonia a rappresentare un mercato emergente per quanto riguarda i pomodori".

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