FreshPlaza ha interpellato alcuni produttori locali. Raffaele Torti dichiara: "Per quanto riguarda le patate, ad essere stata danneggiata è la parte aerea delle piante, ma con i giusti trattamenti si potrà recuperare il raccolto integralmente. Le prime scavature sono previste a fine luglio".
Diverso il caso degli ortaggi a foglia come scarole, spinaci, radicchio e lattughe. Loreto Cerrato riferisce: "Nonostante la grandine speravamo, anche in considerazione del maltempo che ha interessato altre zone produttive in Italia e all'estero, di recuperare qualcosa nelle quotazioni della merce ancora vendibile. E invece pure quel poco che c'è non si vende".
Nel frattempo, Coldiretti ha chiesto un accertamento nei territori marsicani colpiti per valutare la gravità dei danni.