Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

APEO rilancia il tema del lavoro in agricoltura: proposto convegno nazionale il 4 luglio 2016

"Purtroppo il momento è delicato non solo per la nostra situazione locale, ma soprattutto per le situazioni internazionali createsi per via di una politica poco pragmatica e di cui ora scontiamo le conseguenze, vedasi l'embargo con la Federazione Russa, e il rischio di Brexit che indipendentemente dall'esito del referendum, è già un monito alla classe politica europea - e non solo - che la burocrazia ha fatto il suo tempo!". Così scriveva il presidente APEO (Associazione Produttori Esportatori Ortofrutta), Giacomo Suglia, nella lettera di convocazione all'assemblea ordinaria dei soci, svoltasi ieri sera 20 giugno 2016.

Tra i temi all'ordine del giorno, oltre al rinnovo del Consiglio Direttivo per il triennio 2016-2018, che ha visto riconfermati i vertici APEO, anche l'organizzazione di un convegno da svolgersi il prossimo 4 luglio 2016 dal titolo: "Sviluppo e occupazione nel settore agricolo pugliese: la filiera virtuosa". Il presidente spiega: "A maggio siamo stati ospiti presso la sede centrale dell'INPS a Roma, dove è emersa l'esigenza di organizzare un momento di incontro per far luce sulle molteplici regole scritte con eccessiva disinvoltura, al punto da essere inapplicabili nella realtà".

"Mi riferisco al problema dei problemi: il Contratto di Lavoro! Come tutti ben sappiamo, e per tutti intendo parti datoriali, sindacati, etc., tale contratto è sempre stato applicato solo in teoria, in quanto la pratica è ben altra cosa! Inizialmente abbiamo incontrato diffidenza da parte delle diverse figure politiche e istituzionali a convenire con quanto da noi sostenuto, ma con l'evidenza dei fatti ora tutti concordano che si debba porre rimedio, fare chiarezza e rendere il contratto realmente esigibile".

"Sarà una dura lotta - scrive ancora Suglia - ma necessaria per portare chiarezza in un settore fondamentale per l'intera società civile. I tempi sono cambiati, la società si è evoluta e per la demagogia e burocrazia non c'è più tempo! Dopo aver dato deleghe da parte di molti di noi a Confagricoltura, abbiamo un nostro rappresentate, Massimiliano Del Core, a portare avanti le nostre istanze. Questa iniziativa ha dato un risultato positivo, aver bloccato le trattative con i sindacati, e aver dimostrato la nostra fermezza nel voler fare chiarezza sui rapporti di lavoro basati su paghe effettive e non teoriche. Naturalmente la trattativa sarà dura, ma inevitabile per cambiare strutturalmente e definitivamente un sistema fuori tempo".


Massimiliano Del Core

Proprio per sensibilizzare le parti coinvolte e l'opinione pubblica e rassicurare allo stesso tempo gli associati, APEO sta organizzando un convegno nazionale che si terrà a Bari presso la Camera di Commercio lunedì 4 luglio dalle ore 9 alle ore 13.00, in cui saranno ospiti rappresentanti istituzionali nazionali e regionali, insieme a tutti gli attori della filiera, per affrontare un tema caro a tutta la comunità nazionale: lo sviluppo e l'occupazione in agricoltura.

Note positive: riapertura per l'export di uva da tavola in Canada
Oltre alle difficoltà e alle preoccupazioni espresse dai soci, con particolare riguardo ai temi della burocrazia, del cambiamento climatico e dei mercati, il presidente APEO rivendica quanto di buono è stato fatto nel corso del 2015: "Abbiamo ospitato due funzionari del Ministero della Salute canadese, per poter riaprire l'esportazione diretta dell'uva in Canada, e ci riamo praticamente riusciti grazie al contributo economico di 14 aziende nostre, 2 aziende siciliane e una della Basilicata".

APEO ricorda infine che gli imprenditori ortofrutticoli, produttori ed esportatori, hanno contribuito nell'anno 2015 a far diventare la Puglia la prima regione del Mezzogiorno, con circa 900 milioni di valore esportato. Inoltre, hanno creato occupazione in agricoltura, al punto che oggi la Puglia è la prima regione per numero di giornate dichiarate e pagate all'INPS. "Noi vogliamo fare la nostra parte nello sviluppo e nell'occupazione, ma dobbiamo anche essere messi nelle condizioni di farlo sul serio", conclude Suglia.

Contatti:
APEO - Associazione Produttori Esportatori Ortofrutticoli

Tel.: +39 080 5044127
Fax: +39 080 5044182
Email: info@apeo.it
Web: www.apeo.it