Le Bcc a sostegno di imprese italiane in Tunisia, Russia e Cina
Cesena, 15 giugno 2016, il convegno sul credito
Giuseppe Filiaci, responsabile estero Iccrea BancaImpresa, ha affermato che vi sono zone in cui le imprese italiane possono ulteriormente svilupparsi e, a questo scopo, "Abbiamo aperto un ufficio a Tunisi e uno a Mosca, in quanto si tratta di aree strategiche. Grazie a un accordo con Sace, disponiamo di una garanzia finanziaria per l'internazionalizzazione fino al 70% degli investimenti che vengono effettuati all'estero. Nel caso di imprese innovative vi è la possibilità di elevare la garanzia fino all'80% del finanziamento".
Il Credito cooperativo in Italia
Fra le diverse attività finanziabili prima di tutto c'è l'acquisto dei terreni. Poi ricerca e sviluppo, costi di struttura, fiere, promozione e pubblicità. "Oltre ai già citati uffici di rappresentanza in Tunisia e in Russia – ha precisato Filiaci – abbiamo attivato la nostra presenza nella città di Ningbo, regione Zhejiang della Cina, un porto non distante da Shanghai".
Il tema "Credito Cooperativo e strumenti per il sostegno del settore primario", è stato affrontato da Luigi Duranti, responsabile Crediti Agrari Iccrea BancaImpresa. "Il settore agroalimentare – ha affermato Duranti – è in lenta ma profonda ristrutturazione. A guidare il rinnovamento sono, ovviamente, le aziende guidate dai giovani e le start-up; non a caso registriamo un elevato numero di progetti all'insegna dell'innovazione. La cultura del biologico sta facendo crescere molte aziende, al pari del nuovo corso dell'agricoltura al femminile. I Distretti possono rappresentare, tramite progetti di ampio profilo, un'occasione di sviluppo".
Iccrea BancaImpresa è la banca corporate del Credito Cooperativo (BCC), un grande sistema bancario italiano, nato come espressione diretta dei territori, da sempre punto di riferimento del tessuto sociale e imprenditoriale del Paese. Costituita nel 1977 come Agrileasing, si afferma come una delle principali società di leasing in Italia evolvendo nel tempo fino a diventare uno dei principali player del sistema bancario italiano
L'ultimo intervento è stato dedicato a un'impresa del territorio che si è sviluppata anche all'estero. Maurizio Bacchi (foto a destra), fondatore dell'azienda sementiera Cora Seeds, ha spiegato la grande ascesa raggiunta in pochi anni grazie a forti investimenti nella ricerca. Ma non è rimasto dentro le mura di casa. Ha capito che il mercato di Cora Seeds doveva essere il mondo, e così è stato. Ha citato la Russia, dove sono impiantati oltre 2.500 ettari di cipolla selezionata, e moltiplicata, in Romagna.
In Russia, la cipolla di Cora Seeds che va per la maggiore è la "Elenka" ibrido dal caratteristico colore bronzeo con 4 tuniche molto spesse. Queste conferiscono al bulbo una grande resistenza e, non a caso, in Russia è apprezzata in quanto può essere stivata in cumuli alti anche 6-7 metri, in cella. Elenka è apprezzata per la grande rusticità alla raccolta, la forma sferica, il colore che piace specialmente ai consumatori e quindi alla Gdo.