Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
Dispositivi portatili forniscono informazioni su freschezza o contaminazione dei prodotti

Arriva lo scanner portatile per analizzare gli alimenti

Il dipartimento RIKILT Wageningen UR fa parte dell'organizzazione internazionale sulla conoscenza dell'Università olandese di Wageningen (UR, Università e centro di ricerca). Attualmente RIKILT sta effettuando ricerche su vari strumenti portatili in grado di misurare la composizione dei prodotti in pochi secondi - persino attraverso la confezione.

Questi piccoli strumenti hanno bisogno di pochi secondi per misurare la composizione dei prodotti e fornire informazioni al riguardo, come per esempio la freschezza o un'eventuale contaminazione.



Luce infrarossa
Il principio usato da questi scanner è ben noto e risale agli anni '50. Molti di noi associano l'infrarosso a telecomandi e scanner nei supermercati. In effetti, la misurazione della composizione con luce infrarossa è paragonabile alla scansione che si fa della spesa alla cassa. In entrambi i casi, uno scanner emette luce infrarossa sul prodotto e riceve la luce infrarossa riflessa dal prodotto. Uno scanner per codici a barre utilizza la luce infrarossa per identificare il codice a barre, mentre lo scanner analitico raccoglie lo spettro infrarosso, che costituisce l'impronta unica del prodotto.



Misurazione su tablet
Lo spettro infrarosso del prodotto viene analizzato da complicati algoritmi programmati nel software dello scanner. Lo scanner utilizza algoritmi simili a quelli usati da Google. Anche se questi algoritmi e software di calcolo rappresentano un pesante fardello per l'hardware del computer, dopo gli ultimi sviluppi tecnologici, il software ora può essere installato anche su tablet o persino smartphone. Questo rende l'uso di questi scanner molto semplice, anche sul campo.

Per maggiori informazioni potete visitare il sito web www.wageningenur.nl
Data di pubblicazione: