Arriva lo scanner portatile per analizzare gli alimenti
Questi piccoli strumenti hanno bisogno di pochi secondi per misurare la composizione dei prodotti e fornire informazioni al riguardo, come per esempio la freschezza o un'eventuale contaminazione.
Luce infrarossa
Il principio usato da questi scanner è ben noto e risale agli anni '50. Molti di noi associano l'infrarosso a telecomandi e scanner nei supermercati. In effetti, la misurazione della composizione con luce infrarossa è paragonabile alla scansione che si fa della spesa alla cassa. In entrambi i casi, uno scanner emette luce infrarossa sul prodotto e riceve la luce infrarossa riflessa dal prodotto. Uno scanner per codici a barre utilizza la luce infrarossa per identificare il codice a barre, mentre lo scanner analitico raccoglie lo spettro infrarosso, che costituisce l'impronta unica del prodotto.
Misurazione su tablet
Lo spettro infrarosso del prodotto viene analizzato da complicati algoritmi programmati nel software dello scanner. Lo scanner utilizza algoritmi simili a quelli usati da Google. Anche se questi algoritmi e software di calcolo rappresentano un pesante fardello per l'hardware del computer, dopo gli ultimi sviluppi tecnologici, il software ora può essere installato anche su tablet o persino smartphone. Questo rende l'uso di questi scanner molto semplice, anche sul campo.
Per maggiori informazioni potete visitare il sito web www.wageningenur.nl