Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

Carote del Veneto, si entra nel vivo della commercializzazione

Si aggira su 10-15 tonnellate al giorno il volume delle carote novelle con foglia commercializzate presso il Mercato ortofrutticolo di Lusia (Rovigo).

"Con i primi giorni di maggio – si legge in una nota del Mercato - presso la nostra struttura è iniziata la commercializzazione delle carote novelle con foglia. Il prodotto è molto apprezzato per la sua dolcezza e freschezza".

La raccolta avviene in questo periodo grazie alla semina effettuata a novembre in terreni tendenzialmente sabbiosi e fertili, ottima combinazione per una produzione di qualità.

Roberto Pomaro, responsabile ufficio statistica del Mercato, conferma che le scavature sono iniziate da pochi giorni e andranno avanti fino alla fine dell'anno. "Fermo restando che le quantità maggiori si hanno da giugno a ottobre. In questi giorni, il mercato è vivace e ci sono diversi scambi. Il prezzo di questo particolare prodotto è soddisfacente, superiore di 10-20 centesimi rispetto ad altri. Il 90% delle carote novelle con foglia di produzione locale è commercializzato in Italia".

La carota, che si presenta con un fittone di un bel colore arancio brillante e dalla foglia verde scura, è conferita in mazzetti da 8/10 carote confezionati in imballi di plastica che ne contengono 6 o 7. Questo tipo di lavorazione è decisamente apprezzato dall'acquirente e risulta molto attraente per i consumatori.

Le confezioni per alcuni mercati presentano il marchio "Lusia fertile terra" per identificare ancora meglio la provenienza. La lavorazione, che si compie esclusivamente a mano, deve avvenire nella massima accortezza per non rovinare le foglie.



In questo periodo, la resa produttiva si aggira sui 30/35 ton per ettaro, mentre tenderà ad aumentare leggermente nei prossimi mesi. Giornalmente, in Mercato a Lusia ne vengono commercializzate da 10 a 15 ton e la richiesta è in aumento.

Si prevede per quest'anno una consistente estensione della produzione, in quanto i produttori sono stati spinti a seminare più carote del normale, grazie alle buone quotazioni realizzate nel 2015 e a una domanda sempre più interessata.

A Chioggia (Venezia) la scavatura delle carote è entrata nel vivo. Lo conferma Patrizio Garbin dell'omonima azienda Fratelli Garbin che produce e lavora carote quasi tutto l'anno. "L'annata, dal punto di vista produttivo e della qualità, si presenta bene. Il prodotto c'è, è ottimo e non ci si può lamentare. Il mercato, dopo alcuni giorni di attesa, ieri e oggi (martedì e mercoledì, ndr) si è mosso. La mia azienda commercializza circa 40/50 tonnellate di carote al giorno e abbiamo avuto diversi ordinativi dal nord Europa come Danimarca e Svezia. Credo che ciò sia dovuto all'esaurimento delle loro scorte e alla voglia di prodotto fresco. Anche i prezzi al momento sono soddisfacenti. Speriamo bene pure per i prossimi giorni".