Spagna: aumenta la produzione di aglio e diminuisce la concorrenza cinese
Secondo l'Associazione Nazionale spagnola dei Produttori e Commercianti d'Aglio (ANPCA), la produzione maggiore darà risultati positivi, visto che l'aglio godrà di condizioni di mercato favorevoli.
Il presidente delle comunicazioni di ANPCA, Luis Fernando Rubio, ha spiegato: "Il mercato sta aspettando con impazienza l'arrivo dell'aglio del nuovo raccolto, visto che i bulbi ancora disponibili nelle scorte sono scarsi rispetto ad altre campagne. Come abbiamo visto anche all'esordio della stagione passata, prevediamo che fin dall'inizio della raccolta l'aglio fresco avrà la strada spianata".
Si stanno osservando anche cambiamenti varietali, I coltivatori stanno gradualmente passando dall'aglio di varietà Purple a quello Spring per via di rese maggiori a metro quadro, oltre al fatto che - nonostante la qualità inferiore rispetto all'aglio Purple - lo Spring sia meno esposto a periodi piovosi e al rischio di danneggiamenti dovuti alla grandine durante il periodo precedente alla raccolta.
"Dopo quattro campagne disastrose per l'aglio spagnolo - ha spiegato - con prezzi non remunerativi e l'abbandono dei campi, quest'anno siamo finalmente riusciti a commercializzare il nostro prodotto a prezzi ragionevoli per l'intera filiera. Le condizioni sono state ideali, tenendo conto che i prezzi dell'aglio cinese sono aumentati e si mantengono alti, permettendoci di competere meglio nei mercati d'esportazione. Riteniamo che questa campagna comincerà allo stesso modo".
Per quanto riguarda le esportazioni registrate durante la campagna 2015/16, Rubio ha sottolineato l'aumento di volume e il prezzo medio delle spedizioni verso l'UE, ma anche verso Paesi terzi, come Stati Uniti, Canada e Brasile e verso nuove destinazioni come Australia e Giappone. "La stagione scorsa abbiamo battuto tutti i record sia in volumi d'esportazione sia in numero di destinazioni".
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