"Un nuovo robot "potrebbe cambiare la filiera ortofrutticola"
Utilizzando un hardware a basso costo ed elevata reperibilità, come il sensore Kinect di Microsoft, gli scienziati hanno progettato algoritmi intuitivi per fornire al robot un'abilità cognitiva che consenta ad esso di determinare il miglior tipo di manipolazione per articoli che differiscono l'uno dall'altro per forma e persino colore (cfr. FreshPlaza del 19/10/2015, dove è anche visionabile un filmato).
Chris Roberts, presidente della sezione di robotica industriale presso la Cambridge Consultants, ha spiegato: "In genere, i sistemi automatizzati tradizionali raccolgono oggetti identici da un medesimo luogo per spostarli in un altro, ripetendo sempre la stessa azione. Ci sono, comunque, molte applicazioni che al momento non utilizzano robot e che ne potrebbero beneficiare se solo si potesse includere direttamente nel sistema robotico la capacità di discriminare le variazioni naturali e i piccoli cambiamenti nell'ambiente".
Per poter essere uno strumento utile ai produttori di frutta e verdura, il robot deve poter riconoscere gli oggetti corretti e calcolare in che ordine raccoglierli. Robert ha affermato che il sistema è capace di manipolare oggetti per i quali non esiste un modello dettagliato di progettazione assistita da computer (CAD).
Fondamentale per la stabilità del sistema è il design della pinza, che deve adattarsi alla forma dei frutti e afferrarli stabilmente, ma senza danneggiarli.
Robert ha detto: "La pinza ha un sensore all'interno, pertanto può rilevare la pressione esercitata sui tubi sottovuoto che si rinchiudono intorno al frutto. A quel punto, il risucchio sottovuoto viene attivato solo nelle "dita" della pinza che presentano la migliore aderenza alla superficie del frutto. In tal modo, la pressione si distribuisce su tutta la superficie, senza danneggiare il prodotto, al contempo consentendo una "presa" sufficientemente salda anche per il trasporto di oggetti più pesanti".
Per una dimostrazione del sistema in laboratorio è stata selezionata a caso della frutta per poi disporla in ciotole separate. Il software della macchina individua il frutto più vicino al bordo, traduce questa informazione in coordinate e posiziona la "mano" per raccogliere il frutto designato, evitando tutti gli altri oggetti.
Roberts ha affermato che il robot che raccoglie frutta si è dimostrato un sistema intelligente che combina programmazione, elettronica e ingegneria meccanica. Egli ritiene che tali robot "intelligenti" potrebbero trasformare tutta una serie di processi industriali e commerciali.
Per vedere alcune fotografie della macchina, cliccare qui.
Fonte: huffingtonpost.com