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Tecnologia laser contro il citrus greening

Da quasi un decennio, l'industria agrumicola della Florida sta lottando contro il citrus greening, noto anche come Huanglongbing (HLB), una malattia causata da un batterio che distrugge la produzione di agrumi, portando la piante alla morte. Finora nessun mezzo di difesa efficace è stato scoperto, pertanto la produzione agricola risulta in costante declino.

Un gruppo di ricercatori dell'Università della Florida, attraverso un nuovo approccio alla malattia vegetale, sta studiando un'applicazione laser sulle foglie di agrumi. Gli scienziati anno infatti scoperto che il laser, se utilizzato con le impostazioni corrette, potrebbe migliorare notevolmente l'efficacia dei trattamenti antibiotici, che attualmente rappresentano l'unico mezzo per bloccare la moria delle piante.

Lo studio completo è disponibile nel numero di gennaio della rivista 'Application in Plant Sciences'.

Il batterio provoca il deperimento della pianta attaccando il tessuto vascolare, responsabile del trasporto di zuccheri e dello sviluppo di radici e frutti. La pianta colpita produce frutti verdi, amari, non commestibili; una volta che questi sintomi compaiono, è solo una questione di tempo prima che la pianta muoia. Il tessuto vascolare sensibile al batterio è il floema, lo strato più interno del fusto.

Mentre la malattia uccide le piante dall'interno verso l'esterno, i ricercatori stanno provando a combatterla dall'esterno verso l'interno.

"Finora, trovare un trattamento efficace contro questa malattia è stato in gran parte limitato dalla impossibilità di trasferire sostanze antibiotiche al floema - spiega Ed Etxeberria, Fisiologo delle piante presso il Centro di Ricerca sugli Agrumi dell'Università della Florida – La penetrazione, nella pianta, di sostanze applicate esternamente è generalmente impedita dalla presenza di strati protettivi sulle foglie".

"Circa dieci anni fa, la tecnologia laser ha iniziato a interessarci, soprattutto per la possibilità di effettuare incisioni, in modo ecologico e senza l'uso di etichette, sulla frutta – continua Etxeberria - pertanto abbiamo iniziato a valutare tale tecnologia come una potenziale via per portare l'antibiotico a diretto contatto con il tessuto infetto".

Al momento, non esistono trattamenti efficaci contro il citrus greening né in Florida né in tutto il resto del mondo. L'uso di antibiotici è, tra l'altro, contestato proprio per l'incapacità di introdurre efficacemente tali sostanze nel floema. Etxeberria spiega: "Abbiamo scoperto che l'uso della tecnologia laser ha aumentato significativamente la penetrazione di sostanze applicate per via fogliare, attraverso la cuticola delle foglie di agrumi, nel floema e in tutta la pianta."



Il raggio laser crea delle rientranze microscopiche di circa 250 micron di diametro. A seconda dell'esposizione, le rientranze possono essere anche più piccole.

I ricercatori hanno testato la tecnologia laser per due anni su aranci Valencia coltivati in grandi vasi in serra; hanno applicato soluzioni-test subito dopo il trattamento laser delle foglie e hanno esaminato come le soluzioni circolassero all'interno di ogni pianta utilizzando coloranti fluorescenti specifici; dopo l'esposizione al laser, venivano applicati degli oli sul tessuto fogliare, per impedire eventuali danni.

"Per le applicazioni in campo su larga scala, un modello più flessibile contenente più ugelli per il laser, per il trattamento antibiotico e l'applicazione di cera sulle foglie è ora in fase di sviluppo – conclude Etxeberria - Il nuovo sistema in sviluppo offre il vantaggio di applicazioni di sostanze a basse frequenze e quindi di ridurre l'impiego di sostanze chimiche. Il metodo di perforazione laser può essere applicato anche ad altri aspetti della ricerca, ad esempio per lo studio della velocità del flusso della linfa nel floema e per il trasferimento di altri prodotti agrochimici, quali fertilizzanti, fungicidi e insetticidi sistemici".

Contatti:
Dr. Ed Etxeberria
Citrus Research and Center Education, Institute of Food and Agricultural Sciences
University of Florida, Gainseville
Email: eetxeber@ufl.edu