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Il clima eccezionalmente mite ha spinto la produzione di cavoletti di grosso calibro

Regno Unito: questo e' l'anno dei cavoletti di Bruxelles oversize

Sentitamente casalinghe e casalinghi inglesi ringraziano, perché - come riporta il quotidiano britannico The Guardian - sembra che quest'anno sarà loro risparmiata una delle più grandi rogne natalizie: la preparazione dei cavoletti di Bruxelles, un'orticola molto apprezzata dagli Inglesi sotto le festività natalizie, tanto che l'80% delle vendite avviene appunto nelle due settimane antecedenti il 25 dicembre e il Nuovo Anno.

Quest'anno cuochi e cuoche dovranno perdere molto meno tempo del solito per sbucciarli e prepararli, perché stavolta i cavoletti sono più grandi del normale, e di molto, anche di un terzo in più rispetto a un'annata normale.


Cavoletti di Bruxelles

"In una stagione normale - rivela al Guardian Richard Mowbray, direttore commerciale di TH Clements, uno dei maggiori produttori inglesi di cavoletti e fornitore di Tesco - i germogli hanno in media un diametro di 30 millimetri e pesano circa 15 grammi l'uno. Quelli di quest'anno superano i 50 millimetri e pesano oltre 50 grammi".

Per far fronte a questo 'boom' di produzione Co-operative, catena inglese di vendita al dettaglio - ha rivisto le proprie specifiche per la selezione dei cavoletti commercializzabili, aumentando il diametro massimo di quelli ammessi. Questo dovrebbe permettere ai produttori di utilizzare ai fini della vendita una maggiore quota del loro raccolto, limitando scarti e rifiuti.

La ragione della raccolta di questi cavoletti oversized sta tutta nel meteo particolarmente favorevole per la loro crescita. Già l'anno scorso un settembre mite aveva portato a un raccolto particolarmente abbondante, mentre quest'anno il caldo si è protratto per tutto l'autunno, da settembre a novembre, con temperature medie anche di 15° centigradi. "Il rendimento dello scorso anno, di 70mila tonnellate, o 50 milioni di cavoletti, potrebbe essere superato grazie proprio alle temperature avute in autunno", spiega Jayne Dyas, dell'associazione britannica dei produttori di brassiche.

La ciliegina sulla torta per una stagione che si annuncia positiva per i cavoletti di Bruxelles inglesi arriva di nuovo dal meteo. L'abbassamento delle temperature di questi giorni e l'assestamento del clima su livelli più tipicamente invernali si stima bloccherà o comunque rallenterà la produzione di cavoletti, scongiurando un rischio di surplus nel momento di massima richiesta.

Rielaborazione FreshPlaza su fonte www.theguardian.com