Messico: rivestimento commestibile raddoppia la shelf-life delle fragole
Secondo la FAO, ogni anno si coltivano oltre 4 milioni di tonnellate di fragole. I principali produttori sono Stati Uniti, Turchia, Spagna, Egitto e Messico. Un problema sta nel fatto che, nonostante le piante siano resistenti, i frutti deperiscono in fretta. E' necessario effettuare la raccolta ogni tre giorni e il prodotto deve essere trasportato velocemente nei magazzini dove avviene l'abbattimento rapido della temperatura mediante tunnel ad aria forzata.
Per poter spedire fragole fresche, infatti, queste devono essere portate rapidamente a 0°C: una temperatura abbastanza fredda per preservarle ma non troppo per evitare la formazione di cristalli di ghiaccio, che le ridurrebbero in poltiglia. I container devono riuscire a mantenere la temperatura stabile e, durante il trasporto, si deve evitare qualsiasi contatto dei pallet con le pareti del container.
Il team messicano sta dunque lavorando alla creazione di un Edible Active Coating (EAC - rivestimento commestibile attivo) che migliori la qualità ed estenda la conservabilità del frutto. La sostanza di base è la pectina, un elemento costituente delle cellule di frutta e verdura, combinata con il chitosano, un composto antifungino derivato dalle conchiglie dei crostacei, nonché principale ingrediente nelle coperture già utilizzate per le banane, oltre al biopolimero pullulano per il supporto extracellulare, a sodio benzoato e sorbato di potassio.
Le fragole sono state lavate e disinfettate per poi essere immerse nel rivestimento coprente, prima di essere confezionate e stoccate a una temperatura di 4°C. Il team ha scoperto che la copertura ha preservato e addirittura migliorato colore, sapore e consistenza della frutta. Le fragole sottoposte al trattamento hanno perso meno peso e sono rimaste più sode, mantenendo il proprio colore più a lungo e con una shelf-life estesa da 6 a 15 giorni. Inoltre, la copertura ha protetto il prodotto più a lungo dalle crescite microbiche non intaccando i livelli di acidità.
Il rivestimento commestibile può essere applicato su scala industriale nella fase di post-raccolta.
I risultati della ricerca sono stati pubblicati sul Journal of Food Science.
Fonte: gizmag.com