Filippine: calo del 68% nell'export di banane a causa de El Niño
In termini di peso lordo, la produzione di banane per l'export è diminuita di oltre la metà, fermandosi a 349,5 milioni di kg dai precedenti 808,6 milioni di kg dell'anno prima.
Stephen A. Antig, direttore esecutivo dell'Associazione filippina dei coltivatori ed esportatori di banane (PBGEA) ha detto che l'organizzazione non prevede un miglioramento significativo per il resto dell'anno, dato che la siccità continua e ci si aspetta che durerà fino al 2016.
Antig ha riferito anche che le tariffe imposte sulle merci inviate in Giappone (il principale mercato d'esportazione di questo prodotto con un valore FOB di 37,5 miliardi di dollari), sono un altro fattore che sta compromettendo l'export filippino di banane.
La concorrenza da parte di altri Paesi asiatici, in particolare Indonesia e Vietnam, i quali godono di tariffa zero per l'export di banane in Giappone, staostacolando il settore locale.
Sotto l'Accordo di Collaborazione Economica tra Filippine e Giappone (PJEPA), gli esportatori filippini di banane pagano una tariffa massima del 18% per l'export in Giappone e dell'8% durante l'estate.
PBGEA aveva già chiesto in precedenza al governo filippino di rinegoziare l'accordo (che prima si chiamava JPEPA) per un'eventuale riduzione o eliminazione dei dazi sulle banane, dopo che gli importatori giapponesi avevano ripetutamente concluso accordi di favore con fornitori da altri Paesi, tra cui Vietnam e Indonesia oltre a Mozambico e Costa Rica.
Le principali destinazioni delle banane della regione di Davao sono: Giappone, con un valore nel 2014 di 37,4 milioni di dollari; Cina, con 33,7 milioni di dollari; Iran, con 8,1 milioni di dollari; Corea del Sud, con 5,1 milioni di dollari e Singapore con 1,8 milioni di dollari.
In base ai dati del Servizio Statistico delle Filippine, le banane fresche e disidratate, tra cui i platani, sono state il secondo prodotto più esportato nella regione, dopo i prodotti a base di cocco.
Fonte: www.bworldonline.com