Israele: il futuro del packaging sono i sacchetti intelligenti
"Iniziamo il processo studiando le caratteristiche di respirazione e i livelli di umidità ottimali per ciascun prodotto fresco prodotto. Poi esaminiamo la catena del freddo e i trattamenti post-raccolta e analizziamo diversi mix di polimeri e perforazioni per creare un sacchetto che lasci entrare ossigeno e consenta la fuoriuscita di umidità e anidride carbonica in eccesso", ha spiegato Gal Wollach di R.O.P. Ltd. L'azienda ha sviluppato sacchetti per broccoli, cavolfiore, asparagi, cetrioli e banana. Per quanto riguarda quest'ultimo prodotto, è possibile fare in modo che maturi nel sacchetto, risparmiando quindi tempo e lavoro. Inoltre le confezioni sono personalizzabili e sono consegnate pronte all'uso.
"Con un packaging migliore ci guadagnano tutti, perché il prodotto risulta migliore e si produce meno spreco. Stiamo quindi aiutando il mondo e, allo stesso tempo, facendo un po' di soldi".
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Gal Wollach
ROP
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