Dati Ismea dall'11 al 17 maggio 2015
Buona la domanda di carote, peperoni e patate novelle
Situazione di mercato ancora favorevole per carote, peperoni e patate novelle, sempre oggetto di una domanda particolarmente interessata. Iniziata la campagna di commercializzazione dei fagiolini Boby e dei pomodori tondi lisci sulla piazza di Latina.
Ortaggi a foglia:settimana senza sostanziali variazioni nel mercato delle insalate, solamente i listini delle lattughe Cappuccio e Gentile di origine rodigina hanno evidenziato dei leggeri assestamenti al ribasso, da ascrivere a un aumento dell'offerta a fronte di una domanda stabile.
Per quanto riguarda i radicchi veneti, sulle piazze di Brondolo e Rovigo le quotazioni medie sono risultate in ulteriore calo nonostante l'ottima qualità merceologica che caratterizza il prodotto. Per concludere, prosegue l'andamento flessivo dei prezzi degli spinaci rodigini a causa di una contrazione della richiesta al consumo. Listini stabili a Latina.
Carote: sulle piazze di Rovigo e Ragusa le quotazioni delle carote continuano a rimanere stabili grazie a una domanda particolarmente interessata a un prodotto di qualità. Il prezzo medio all'origine risulta superiore dell'86% rispetto a quello registrato nella settimana corrispondente dello scorso anno.
Asparagi: situazione commerciale stabile per gli asparagi verdi nella maggior parte delle piazze monitorate. Per tutta la settimana gli scambi son proseguiti in maniera regolare con un sostanziale equilibrio tra domanda e offerta. Solamente il prodotto scambiato a Cuneo ha visto calare notevolmente le proprie quotazioni che si stanno allineando con il prezzo medio nazionale.
Carciofi: poche variazioni nel mercato dei carciofi; in gran parte degli areali di coltivazione la campagna sta volgendo al termine e il profilo qualitativo del prodotto lascia un po' a desiderare. Conclusa la commercializzazione della tipologia Terom sulla piazza di Grosseto.
Clicca qui per un ingrandimento del grafico.
Zucchine: il clima soleggiato e le temperature elevate che hanno caratterizzato l'ultimo periodo hanno favorito lo sviluppo dei frutti con conseguente aumento dell'offerta e diminuzione delle quotazioni medie in tutte le piazze pugliesi e campane. Listini invariati per le zucchine scambiate a Verona.
Fagiolini: si vanno intensificando le operazioni di raccolta dei fagiolini nelle aree vocate del Napoletano; con l'aumento dei quantitativi immessi nel circuito commerciale i listini hanno registrato un fisiologico calo. Tengono i prezzi del prodotto di origine salernitana, prime quotazioni sulla piazza di Latina, in lieve anticipo rispetto allo scorso anno.
Meloni e Cocomeri: il prezzo in campagna dei meloni lisci e retati ha subito un forte calo in ragione di un incremento dell'offerta (in particolar modo negli areali produttivi dell'Agrigentino). Listini in lieve flessione anche per i cocomeri per una debole intonazione della domanda.
Patate:nessuna novità sul mercato delle patate comuni, da segnalare solamente la conclusione della campagna di commercializzazione sulla piazza di Alessandria. Relativamente alle novelle, in Puglia è iniziata la raccolta negli areali produttivi del Barese e del Foggiano, con quantitativi ancora esigui per il ritardo accumulato nella fase di sviluppo della pianta a causa delle basse temperature. Prezzi confermati nel Salento e sulle piazze siciliane, quotazioni in lieve calo a Napoli.
Clicca qui per un ingrandimento del grafico.
Ortive a frutto in serra: a Vittoria, si conferma l'andamento negativo dei listini di gran parte delle specie ortive monitorate; rimangono sui livelli della precedente rilevazione solamente le quotazioni medie dei peperoni, sempre oggetto di una domanda particolarmente interessata. Sulla piazza di Latina, primi scambi per il pomodoro tondo liscio sulla base di un prezzo analogo a quello registrato all'inizio della scorsa campagna; listini in lieve flessione per le zucchine romanesche (ulteriore aumento dell'offerta), quotazioni invariate per le scure e per i cetrioli.