Prezzi al consumo ad aprile 2015: +0,2% su base mensile, -0,1% su base annua
È il quarto mese consecutivo che l'indice generale registra una flessione su base annua. Ciò è dovuto al persistere dell'ampia diminuzione dei prezzi dei beni energetici (-6,4%; era -6,5% a marzo), alla quale si sommano, ad aprile, i cali tendenziali dei prezzi dei servizi relativi ai trasporti (-0,6%, da +0,5% di marzo), dei servizi relativi all'abitazione (-0,2%, da -0,1% del mese precedente) e di quelli relativi alle comunicazioni (-0,1%, da +1,0% di marzo).
Al netto dei soli beni energetici, l'inflazione è infatti stabile a +0,6%, mentre al netto degli alimentari non lavorati e dei beni energetici, l'inflazione di fondo scende a +0,3% (da +0,4% del mese precedente).
Il lieve ribasso su base mensile dei prezzi degli alimentari non lavorati è principalmente dovuto alla diminuzione – su cui incidono in parte fattori stagionali – dei prezzi dei vegetali freschi (-1,6%; in crescita del 12,1% in termini tendenziali, dal +12,6% del mese precedente).
L'inflazione acquisita per il 2015 si azzera (era -0,1% a marzo).