Dati Ismea dal 9 al 15 marzo 2015
Agrumi: generale stabilita' delle contrattazioni, prezzi medi in rialzo
Limoni:i listini per il primofiore hanno mostrato un incremento cui ha contribuito soprattutto l'andamento al rialzo registrato sulla piazza di Palermo. In tale areale il perdurare delle precipitazioni ha rallentato le operazioni di raccolta del prodotto e determinato una minore disponibilità per il mercato. A fronte di una costante richiesta, i quantitativi affluiti sul circuito commerciale sono stati agevolmente venduti. Nelle restanti zone invece una discreta domanda ha permesso alle quotazioni di mantenersi sui livelli precedentemente acquisiti.
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Mandarino: il rialzo delle quotazioni per il Tardivo di Ciaculli è da imputare all'incremento registrato per il prodotto palermitano, la cui raccolta è risultata rallentata dal perdurare delle precipitazioni. I minori quantitativi affluiti sui mercati sono stati oggetto di una costante domanda che ha permesso alla merce di essere agevolmente collocata. In linea con quanto osservato nella precedente rilevazione l'andamento degli scambi sulle altre piazze monitorate sia sotto il profilo degli scambi sia delle quotazioni.
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Arance: in linea con quanto osservato nella precedente rilevazione il mercato per l'agrume in esame. Negli areali siracusani i listini hanno mostrato un incremento. Ciò da imputare esclusivamente a una offerta in progressivo assottigliamento. In ulteriore rialzo i listini per la Washington Navel nell'Agrigentino dove le ultime quote di prodotto dal soddisfacente profilo qualitativo sono state oggetto di un'agevole attività della domanda.
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Sulla base di prezzi in flessione sono proseguite le contrattazioni per la Navel tarantina i cui quantitativi, avviati sui mercati, hanno continuato a incontrare una debole richiesta.