Spagna: le gelate registrate all'estero incrementano le vendite di limoni

Dopo anni di bassa redditività, durante i quali molti produttori sono stati obbligati ad abbandonare i loro campi, si comincia a intravedere un barlume di speranza. Il prezzo dei limoni sul mercato interno spagnolo ha infatti registrato un'impennata nelle ultime settimane. Secondo i produttori di agrumi, il rincaro nei prezzi è dovuto al pessimo clima registrato in Turchia, principale concorrente della Spagna

Il presidente dell'associazione dei giovani agricoltori di Alicante ASAJA ha dichiarato "Sapevamo già all'inizio della stagione che la Turchia aveva previsto un decremento nella produzione quantificabile in un -13% per i pompelmi e un -14% per i limoni. Dopodiché, i temporali e la nevicata registrati a fine 2014 e ai primi del 2015 hanno aumentato le loro perdite. Inoltre, si è verificato un declino nei volumi di agrumi turchi inviati sul mercato europeo perché sono stati inviati quantitativi maggiori in Russia, come conseguenza dell'embargo sui prodotti europei imposto dalla Russia".

Il clima sfavorevole è stato registrato nella Turchia settentrionale, centrale e orientale, andando a colpire agrumi e altri prodotti come le albicocche, che hanno sperimentato perdite significative a causa delle gelate nella zona di Malatya, il principale fornitore di questi frutti al mondo.

Il presidente di ASAJA Alicante ha dichiarato che "Il crollo delle forniture è persino maggiore se si tiene conto che si è verificato anche un calo di produzione in altre nazioni produttrici e in alcune zone della Spagna. Possiamo dire che siamo praticamente soli sul mercato, al momento".

Fonte: Agroinformación.com

Traduzione FreshPlaza. Tutti i diritti riservati.