Dal 5 all'11 gennaio
Ismea: situazione agrumi nella seconda settimana del 2015
Limoni: la seconda settimana dell'anno per il limone primofiore si è conclusa con una flessione dei listini. Tale contrazione è da imputare esclusivamente al prodotto palermitano per il quale ad un incremento dell'offerta non è corrisposta un'adeguata attività della domanda. Sostanzialmente stabile invece il mercato sulla piazza di Catania e Messina sia sotto il profilo degli scambi che delle quotazioni. Sottotono l'andamento degli scambi per il prodotto siracusano i cui quantitativi avviati sul circuito commerciale sono stati oggetto di una debole richiesta. Tuttavia le limitate contrattazioni concluse si sono svolte sulla base di quotazioni stabili.
Clicca qui per un ingrandimento del grafico.
Mandarino: mercato per il mandarino comune piuttosto rallentato. L'offerta immessa sui mercati è stata oggetto di una lenta attività di contrattazione a fronte di una domanda che ha mostrato scarso interesse all'acquisto. Sotto il profilo delle quotazioni, un calo dei listini è stato osservato sulla piazza di Palermo mentre stabili sono risultate le altre piazze di riferimento.
Clementine:alle ultime battute la campagna di commercializzazione per le clementine con disponibilità in progressivo assottigliamento. Negli areali calabresi l'andamento climatico caratterizzato da gelate notturne ha determinato uno scadimento qualitativo del prodotto. In tale contesto le contrattazioni concluse si sono svolte sulla base di prezzi cedenti. In flessione i listini anche negli areali metapontini da imputare sia ad una scarsa richiesta sia ad uno standard qualitativo non del tutto ottimale.
Clicca qui per un ingrandimento del grafico.
Anche per il prodotto siciliano il mercato è risultato piuttosto fiacco a seguito di una modesta attività della domanda. Tuttavia le limitate contrattazioni concluse si sono svolte sulla base di prezzi precedentemente acquisiti, fatta eccezione per il prodotto palermitano i cui corsi hanno teso al ribasso.
Arance:nessuna variazione di particolare rilievo. A ritmi lenti sono proseguiti gli scambi negli areali siracusani a fronte di una domanda che ha continuato a mostrare estrema cautela negli acquisti. Solo per la varietà Moro una migliore richiesta estera (Austria, Svizzera, Germania) ha permesso un più fluido svolgimento degli scambi. Negli areali catanesi hanno avuto inizio le prime contrattazioni per la varietà Tarocco Gallo. Un apprezzabile profilo qualitativo unitamente a una domanda interessata ha permesso alla merce di essere collocata sulla base di quotazioni di esordio che si sono attestate su valori superiori a quelli registrati nella precedente campagna.
Clicca qui per un ingrandimento del grafico.
In un clima di generale lentezza si sono svolti gli scambi per la Navel tarantina a fronte di una domanda che ha manifestato scarso interesse all'acquisto. Una limitata attività di scambio è stata osservata anche per il prodotto metapontino venduto sulla base di quotazioni cedenti.