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La Cina modifica i requisiti fitosanitari per l'import di agrumi peruviani

Il Servizio sanitario peruviano per l'agricoltura (SENASA) ha riportato che gli agrumi del paese potrebbero entrare più facilmente nel mercato cinese dopo che le autorità sanitarie avranno modificato il Protocollo relativo ai requisiti fitosanitari sulle esportazioni di agrumi dal Perù alla Cina.

Come risultato di recenti cambiamenti operati dall'autorità nazionale competente in Cina per la verifica e la certificazione della conformità dei prodotti (AQSIQ), gli agrumi peruviani come pompelmi, arance, mandarini e ibridi potranno accedere al mercato cinese in seguito ad un trattamento a freddo contro il rischio di presenza di mosca della frutta; il trattamento prevede la conservazione dei prodotti a 2,22 °C per 21 giorni consecutivi.

Prima dell’accordo, la Cina imponeva un trattamento del freddo all’arrivo sul mercato della durata di 15 giorni a 1,11 °C o di 17 giorni a 1,67 °C. Questa procedura ha fatto sì che la frutta non potesse essere conservata a lungo sugli scaffali. Vale la pena notare che il protocollo precedente prevedeva un trattamento di 15 giorni a 1,11 °C o di 17 giorni a 1,67 °C.

Secondo SENASA, l'incremento della temperatura richiesta per il trattamento a freddo e il prolungamento del periodo di applicazione provocherà minori danni alla qualità degli agrumi; pertanto, con ogni probabilità, i volumi esportati in Cina aumenteranno.

Il Servizio ha sottolineato che i cambiamenti in positivo relativi all'accesso sul mercato cinese sono stati il risultato delle negoziazioni messe in opera da SENASA, con il supporto dell'Associazione dei Coltivatori di Agrumi (Procitrus) e dell'Ambasciata del Perù in Cina.

Dal primo dicembre 2014, anche le esportazioni di lime (Tahiti) peruviani possono godere di un accesso semplificato al mercato cinese.

Negli ultimi anni, la Cina è diventata uno dei principali mercati per i prodotti agricoli peruviani, principalmente per frutta e verdura, ma anche per il pesce.

Per quanto riguarda i lime, il fornitore principale della Cina sono gli USA, ma i prodotti arrivano anche da nazioni africane, Germania, Nuova Zelanda, Haiti, Australia, Cipro e nazioni asiatiche come Taiwan, Thailandia e Giappone.

Nella classifica dei prodotti agricoli peruviani più esportati, i lime si piazzano tra la 50° e 60° posizione Da gennaio a settembre 2014, le spedizioni hanno totalizzato 1,5 milioni di dollari.

Fonti: gestion.pe, Andina

Traduzione FreshPlaza Italia. Tutti i diritti riservati.
Data di pubblicazione: