Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

Terreni dello Stato ai giovani: questa volta si fa sul serio

Se ne parlò qualche anno fa quando l'allora governo annunciò di voler vendere o affittare i terreni ai giovani. Sarebbe stato necessario un decreto che tuttavia non arrivò e il governo mancò all'importante appuntamento con la creazione di migliaia di imprese agricole. Adesso, con oltre due anni di ritardo, i tempi sembrano essere maturi per riprovarci e l'idea si è trasformata in bozza, diventata decreto grazie alla firma del Ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina. Si tratta di terreni pubblici adatti alla coltivazione che dal mese di settembre potrebbero essere concessi ai giovani.

A disposizione ci sono 5.550 ettari di terreni pubblici. Per rendere l'idea, a occhio e croce dovrebbero corrispondere a circa 7.000 campi da calcio. E sono tutti destinati, in vendita o in affitto, ai giovani che vogliono creare un'impresa agricola e che si impegnano per i prossimi 25 anni a destinare quelle terre alla coltivazione.

Sia che si tratti di vendite sia nel caso dell'affitto, i giovani under 40 sono i destinatari dei terreni dello Stato. I terreni appartengono al Demanio, al Corpo Forestale dello Stato, al Centro Ricerche Agricoltura del Ministero e all'Ente Risi. Ma in cantiere ci sarebbe ante la destinazione dei terreni di Comuni e Regioni.

L'obiettivo è quello di favorire l'imprenditoria giovanile e rendere controllati, sicuri e operativi una serie di terreni che attualmente risultano essere incolti. La cessione o l'affitto saranno effettuati con la massima trasparenza. Per i terreni in vendita la cui rendita fondiaria sia superiore a 100.000 euro si procederà tramite asta pubblica. Per quelli di valore inferiore si farà ricorso ad una procedura negoziata. Nello specifico l'Agenzia del Demanio pubblicherà sul proprio sito l'elenco dei terreni e la vendita avverrà al miglior offerente rispetto alla base di partenza. I terreni in affitto rappresentano almeno il 20% del totale dei terreni.

Il ricavato derivante dalla vendita e dall'affitto dei terreni sarà destinato ad abbattere il debito pubblico.
Data di pubblicazione: