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Giappone: da Fukushima le lattughe a luce led, coltivazione piu' rapida ed economica

L'area giapponese di Fukushima guarda al futuro. Al futuro post terremoto, post tsunami, post disastro nucleare. Lo fa tornando al passato, al settore primario, quello dell'agricoltura, pur strizzando l'occhio alla tecnologia. Ecco così che una vecchia e ormai dismessa fabbrica della Sony è stata trasformata nella più grande azienda agricola indoor del mondo per la produzione di lattuga.



L'idea e la successiva realizzazione ad opera del botanico Shigeharu Shimamura, amministratore delegato della Mirai.Com, che, in collaborazione con la Ge Japan, ha brevettato un sistema alquanto singolare di coltivazione: a sostituire i raggi solari la luce a led, ben 17.500 piccole fonti luminose led.



Dosando la potenza delle luci, controllando l'umidità dell'aria, la temperatura e l'acqua necessaria all'irrigazione (solo l'1% rispetto alla quantità di acqua necessaria per la produzione all'aperto) Shimamura è riuscito ad ottenere una produzione record. Oltre 10.000 cespi di lattuga al giorno, ottenuti segnando risparmi e costi da record.



Tagli non solo energetici ma anche di tempi (le speciali lattughe raggiungono la maturazione due volte e mezzo più rapidamente che in un campo), senza contare poi che le "lattughe al led" possiedono nutrienti in quantità superiori a quelle "naturali".



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Data di pubblicazione: