Expo 2015: un padiglione di Israele dedicato alle innovazioni in agricoltura
Lo stato di Israele, nel suo padiglione all'Expo 2015 di Milano, permetterà ai visitatori di conoscere il cammino percorso nell'ambito dell'innovazione agricola e dell'utilizzo di tecnologie e tecniche sempre più avanzate per la coltivazione del suolo. Nell'allestimento intitolato, significativamente, Fields of Tomorrow, I campi del domani, il visitatore potrà ripercorrere oltre un secolo di progressi agricoli, di miglioramenti nel campo dell'irrigazione, di misure per il contrasto della desertificazione del territorio.
Israele già da tempo si segnala per la quantità e la qualità delle sue nuove proposte in campo agricolo. Solo nell'anno 2013 si possono ricordare, infatti, i dati relativi al fabbisogno nazionale (per oltre il 90 per cento soddisfatto dalla produzione interna), il grande successo dell'ultima edizione della grande fiera agricola Arava Open Days, e poi ancora, entrando nello specifico di alcuni recenti progetti, le angurie sospese, piccole e coltivate in strutture simili a quelle utilizzate per le vigne, con frutti che maturano in inverno, per non parlare delle versioni ridotte di alcuni frutti comuni, più "a misura di single", delle melanzane senza semi, dei fagiolini viola altamente nutritivi e destinati ai farmer market di Tel Aviv e delle straordinarie coltivazioni di datteri su terreni aridi .
Israele continua inoltre a dimostrarsi all'avanguardia nei sistemi di irrigazione per l'agricoltura, e a tal proposito ricordiamo il sistema presentato nel 2013 dall'Autogronom che, attraverso dei sensori, rileva la quantità di acqua e fertilizzante attorno alle radici delle piante e provvede alla fertilizzazione e irrigazione delle stesse in maniera accurata, tempestiva e priva di sprechi.
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